Nell'ambito della realizzazione del nuovo impianto di cogenerazione ubicato presso il depuratore di Pero (MI), Cogenera ha sviluppato il progetto chiavi in mano a tutti i livelli di ingegneria, dallo studio di fattibilità alla progettazione esecutiva (termomeccanica, elettrica, edile, ambientale), dagli iter autorizzativi alla progettazione antincendio.
Cogenerazione + Sicurezza industriale
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Fondata nel 2000, APROVIS Energy Systems è l'unico fornitore sul mercato della cogenerazione ad offrire soluzioni di sistema per gas combustibili da motori a gas e soluzioni integrate per impianti di cogenerazione provenienti da un unico fornitore. APROVIS vanta un'affermata esperienza in soluzioni per diversi casi d'uso ed è in grado di offrire ai suoi clienti sia un unico prodotto basato sulle esigenze che una soluzione completa specifica per l'impianto. Inoltre, i prodotti APROVIS sono progettati per soddisfare le più diverse esigenze del mercato globale e realizzati secondo i requisiti normativi della direttiva sulle attrezzature a pressione, le linee guida dell'American Society of Mechanical Engineers (ASME) e quelle dell'Unione Economica Eurasiatica (EAC).
PND SERVICE SPA, leader in campo nazionale per la manutenzione e la consulenza specialistica delle attrezzature in pressione, da anni collabora con i maggiori progettisti, installatori e gestori di impianti di cogenerazione presenti all'interno dei maggiori stabilimenti produttivi italiani. I servizi offerti da PND SERVICE SPA sono volti alla manutenzione propedeutica alle verifiche periodiche di legge ai sensi del DM 329/04 con servizio di assistenza in loco e a un'attività di pronto intervento
Texpack produce e commercializza guarnizioni industriali di differente tipologia e misura, per offrire una gamma completa di sistemi di tenuta e prodotti ideali per l'industria navale, petrolchimica, chimica, sicurezza industriale, impianti di cogenerazione e gruppi elettrogeni, skid e piping.
Texpack produce e commercializza guarnizioni industriali di differente tipologia e misura, per offrire una gamma completa di sistemi di tenuta e prodotti ideali per l'industria navale, petrolchimica, chimica, sicurezza industriale, impianti di cogenerazione e gruppi elettrogeni, skid e piping.
PND SERVICE SPA, leader in campo nazionale per la manutenzione e la consulenza specialistica delle attrezzature in pressione, da anni collabora con i maggiori progettisti, installatori e gestori di impianti di cogenerazione presenti all'interno dei maggiori stabilimenti produttivi italiani.
A giugno arrivano le Web Edition
Safco Engineering S.p.A. opera nel settore della sicurezza industriale con una specializzazione nei sistemi di rilevazione integrata Fuoco e Gas e nei sistemi dello Spegnimento del Fuoco. La nostra sede è a Milano in Italia e operiamo su scala globale con uffici operativi negli Emirati Arabi Uniti e in Slovacchia, uffici commerciali in Spagna, Corea del Sud e Messico ed una rete di agenti locali in tutto il mondo.
CERTIQUALITY è un Organismo al servizio delle imprese accreditato per la certificazione dei sistemi di gestione aziendale per la qualità, l'ambiente, la sicurezza, nella certificazione di prodotto e nella certificazione delle competenze. Certiquality svolge inoltre attività di ispezione, opera nella verifica della sostenibilità, della responsabilità sociale di impresa, della sicurezza alimentare, dei sistemi informativi e realizza una importante attività di formazione e informazione su questi temi. ISO 50001:2018 Contesto, stakeholders, leadership, rischiPDC A
(presentazione in Inglese) EC Energy Scenarios. The energy model includes a number of new features. Digitalization improves security, productivity, flexibility, sustainability and access of energy systems (i.e. SDGs) but introduces safety and privacy problems. Energy storage assets will contribute to the Energy Transition by allowing for the balancing of the net load generation supply
L'ultima guida in partnership con mcTER
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Il complesso dei nuovi Ospedali Riuniti Padova Sud sorge al centro di un’ampia area verde a Monselice e presenta un impianto orizzontale con tre corpi fabbrica per un totale di 75.000 m2 di superficie lorda. Gli edifici sono alti non più di tre piani fuori terra più due livelli tecnici. Il profilo ondulato delle coperture ricorda il paesaggio delle colline circostanti e consente al complesso di inserirsi in maniera armonica nel contesto in cui sorge. hall, South Padua United Hospitals, Este - Monselice, Aymeric ZublenaIl tema del risparmio energetico è risultato infatti vitale fin dalle prime fasi della progettazione del nuovo ospedale. L’analisi energetica svolta in fase di progettazione ha portato alla scelta di un sistema di trigenerazone basato su 2 motori da 802 kWe e 1 assorbitore da 900 kWf. I vantaggi connessi all’impiego di un sistema di trigenerazione sono la riduzione dei consumi energetici e delle relative emissioni inquinanti, la defiscalizzazione per l’acquisto del metano e l’ottenimento dei TEE con la loro conseguente valorizzazione economica. Per aumentare ulteriormente l’efficienza energetica della struttura ospedaliera, al sistema di trigenerazione è stato affiancato un campo geotermico, composto da 1300 sonde verticali a ciclo chiuso. Le sonde sono attestate su 3 pompe di calore NECS-WN/B di Climaveneta, poste nelle sottocentrali termofrigorifere e collegate direttamente ai collettori di distribuzione secondaria. Il campo geotermico in inverno produce acqua calda a 45 °C (potenza complessiva 450 kW; COP 4,5), mentre in estate mette a disposizione acqua refrigerata a 7 °C (500 kW; EER 5,0). Oltre al risparmio economico, questa fonte di energia rinnovabile riduce le emissioni inquinanti e costituisce una riserva di potenza termofrigorifera per l’impianto. Gemmo SpA, che ha realizzato tutte le opere impiantistiche del polo ospedaliero di Monselice, ha scelto Climaveneta per la fornitura di sistemi per il trattamento aria. Anche per il trattamento dell’aria si è optato infatti per una soluzione altamente efficiente con l’installazione di 132 unità di trattamento aria WIZARD di Climavenata che raggiungono una portata d’aria totale superiore ai 900.000 m³/h. Tutti i componenti delle unità sono stati progettati e selezionati attentamente per soddisfare i più stringenti requisiti di pulizia e igiene, tipicamente richiesti dalle strutture ospedaliere, garantendo allo stesso tempo massimo comfort in ambiente e bassi livelli di rumorosità. Cristiano Dal Seno, AHU Development Manager di Climaveneta afferma “Le unità trattamento d’aria Climaveneta sono complete di tutti i componenti necessari a garantire filtrazione, umidificazione, recupero del calore e ottimali qualità dell’aria, coerentemente con l’approccio orientato alla sostenibilità dei Nuovi Ospedali riuniti Padova Sud. Garantire il massimo comfort in ogni progetto minimizzando, allo stesso tempo, l’impatto ambientale dell’impianto e dell’intera struttura è anche la mission di Climaveneta,che da 45 anni fa del comfort sostenibile la propria bandiera”. Sempre nell’ottica dell’efficienza energetica presso il polo ospedaliero Madre Teresa di Calcutta sono stati inoltre installate ulteriori 9 pompe di calore Climaveneta per il recupero termodinamico attivo in abbinamento ai recuperatori di calore di tipo statico. Nel dettaglio si tratta di 8 NECS-WN/B di potenze diverse ed un RECS-W/B 2152 tutti forniti da Climaveneta per una potenza termica totale di 2,3 MW. Questo sistema coniuga un elevato standard qualitativo evitando qualsiasi fenomeno di contaminazione tra i flussi dell’aria e si distingue per l’erogazione pressoché costante della potenza, termica e frigorifera, anche al variare della temperatura esterna. Anche l’adozione di canalizzazioni in pannelli prefabbricati in poliuretano permette di conseguire significativi vantaggi, fra cui maggiore abbattimento acustico, e una consistente riduzione delle perdite d’aria e quindi della portata d’aria trattata con una sostanziale riduzione dei consumi energetici. Grazie a tutti questi accorgimenti e ad una progettazione integrata di struttura ed impianti il fabbisogno energetico dell’ospedale risulta complessivamente inferiore del 27% rispetto a un altro ospedale equivalente, comunque a norma. Si tratta di un risultato frutto di una consolidata esperienza e di un approccio che, sotto il profilo metodologico, potrebbe essere favorevolmente replicato in numerose situazioni. Secondo Francesco Ortolani, Direttore Generale di Gemmo SpA: “Siamo molto orgogliosi del lavoro svolto all’Ospedale Madre Teresa di Calcutta dove, grazie anche a partner come Climaveneta, abbiamo realizzato impianti tecnologici che coniugano innovazione alla massima efficienza energetica e affidabilità”. Nel caso specifico del complesso dei nuovi Ospedali Riuniti di Padova Sud, oltre al risparmio energetico, grande importanza è stata data alla sicurezza antisismica. Gli ospedali sono infatti chiamati a svolgere un’importantissima funzione di soccorso alla popolazione in caso di calamità, e devono quindi essere in grado di garantire l’efficace continuazione delle prime operazioni di pronto intervento sanitario. Questo impone di porre una particolare attenzione non solo agli elementi portanti dell’edificio ma anche a quelli impiantistici che devono essere in grado di gestire le emergenze. Anche Climaveneta ha quindi verificato la resistenza sismica delle proprie unità, con l’installazione di particolari piedini antisismici per le pompe di calore, in grado di assorbire le vibrazioni dovute ad un eventuale sisma e sottoponendo le UTA ad un attenta analisi strutturale. Affidabilità, efficienza, silenziosità sono i principali fattori che contraddistinguono da sempre le unità Climaveneta e che sono risultati indispensabili nella realizzazione di una struttura ospedaliera moderna come quella del polo Madre Teresa di Calcutta a Monselice.
Attraverso questa esperienza reale verrà illustrato come un impianto di cogenerazione possa raggiungere un elevato indice di rendimento e permettere allo stesso tempo un drastico incremento del risparmio energetico. Applicazioni per impieghi in ambienti gravosi in automazione – safety security – distribution • Armadi TS8 in esecuzione EMC • Contenitori Inox e Poliestere per zone EX • Condizionatori per Zona rischio 22 • Armadi certificati zona sismica Bellcore 1.2.3-4 • Protezione esterna tramite nanoceramiche • Approvazioni internazionali • Impiego materiali speciali come AISI 316L oppure Al Mg3
L’azienda ha conseguito svariate certificazioni, sia di sistema che di prodotto, tra le quali la ISO 9001, i Moduli H/H1 in accordo alla direttiva PED, l ”U” Stamp ASME e l’ADMK HPO, a riprova della prioritaria importanza data alla qualità in ogni fase del processo produttivo. Varie sono le tipologie di scambiatori prodotti; tra esse meritano particolare attenzione i Riscaldatori aria e gas per caldaie a combustibili fossili e biomasse e per i forni di incenerimento rifiuti, con particolare focalizzazione sulle problematiche dello sporcamento e della corrosione; le Unità di recupero termico ed economizzatori, impiegati nelle caldaie, nei sistemi di controllo e di riduzione dell’inquinamento, nei sistemi di cogenerazione e negli impianti di potenza.
Negli ultimi anni, vista l'importanza strategica delle nuove forme di energia alternativa, MRU ha sviluppato un'Intera gamma di prodotti dedicata all'analisi di processo, per il controllo della composizione del biogas da digestione anaerobica o da discarica, come per il syngas derivato dalla gassificazione di scarti vegetali, legna e carbone. L'esperienza maturata in questi anni nel settore dell'analisi dei gas, ha permesso all'azienda di sviluppare per tutte le applicazioni sia le versioni portatili sia i modelli stazionari per controlli in continuo. Ne è di particolare esempio la linea completa di analisi del biogas, disponibile in tre modelli per adattarsi al meglio alle richieste del cliente: dal modello palmare per brevi misure OPTIMA7, fino alla versione in continuo SWG 100, studiata per lavorare 24 ore su 24 e disponibile in versione ATEX per installazione in zona classificata.
New Componit nasce nel 1986 con la missione di fornire al mercato materiali alternativi all’amianto. I prodotti dell’azienda sono compensatori di dilatazione e cuscini isolanti per sistemi di scarico di turbine a gas e motori endotermici per gli impianti di cogenerazione o di grandi navi.
I rischi in gioco; considerazioni sulla verifica dei rischi da fulminazione; dimensionamento degli impianti di protezione mediante il metodo della sfera rotolante; consigli ed esempi d’installazione.
Pubblicato l’atteso Decreto Legislativo n. 102 del 4 luglio 2014, che recepisce la direttiva 2012/27/ UE (Efficienza energetica – EED), modifica le direttive 2009/125/CE (Progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi con l’energia - Ecolabel) e 2010/30/ UE (Consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all’energia, mediante l’etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti Energylabel) e abroga le direttive 2004/8/CE (Cogenerazione ad Alto Rendimento – CAR) e 2006/32/CE (Efficienza negli usi finali dell’energia e nei servizi energetici - ESD).
New Componit nasce nel 1986 con la missione di fornire al mercato materiali alternativi all’amianto. I prodotti dell’azienda sono compensatori di dilatazione e cuscini isolanti per sistemi di scarico di turbine a gas e motori endotermici per gli impianti di cogenerazione o di grandi navi.
Nelle regole della sicurezza per impianti Biogas agrari BGR104 parte E2 (BGR = Cooperativa professionale Agraria) viene precisato, che in zone a rischio di esplosione devono essere applicate «misure che evitano l’innesco di un’atmosfera a rischio di esplosione» per evitare fonti d’innesco. Nel dimensionamento di impianti elettrici, le conseguenze dell‘impatto del fumine devono essere portate ad un valore non pericoloso, in riferimento alla IEC/ EN 62305-3.