Oggi più che mai, le aziende sono chiamate a rispondere alle sfide dell'efficienza energetica e della sostenibilità. ISOIL Industria mette a disposizione competenze specializzate e le più avanzate tecnologie di misura, insieme a servizi e soluzioni innovative per la produzione di energia e calore, supportando al contempo la transizione verso la digitalizzazione e la decarbonizzazione del settore energetico.
Cogenerazione + Strumentazione industriale
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Analisi di combustione Applicazioni: Caldaie, Turbine a Gas, Acciaierie, Cementifici, Navi marittime, altre applicazioni (cogenerazione, fabbriche alluminio, miniere).
Le parti della norma, flusso informazioni, acquisizione dati, trattamento dei dati
Una struttura per il trattamento progressivo delle acque reflue municipali ha installato dei motori di cogenerazione alimentati grazie alla produzione di gas di fermentazione, destinato a generare la potenza necessaria allo stabilimento. Qualora la BTU richiesta dai motori in caso di produzione del gas di fermentazione sia troppo bassa, i motori vengono alimentati con gas naturale.
Le aziende che appartengono al settore del food&beverage, consumano molta energia, sia termica che elettrica. Il fabbisogno di calore è dovuto, perlopiù, alla presenza di processi di pastorizzazione delle bevande e ai trattamenti termici degli alimenti. Inoltre può essere necessaria energia frigorifera per il controllo della temperatura dell'acqua.
L'analizzatore MRU NOVAplus rappresenta una soluzione all'avanguardia per tutte le esigenze di controllo della combustione su impianti industriali, alimentati sia da combustibili tradizionali che da fonti rinnovabili quali biomasse, biogas e syngas. Lo strumento è composto da due parti, unità di analisi e controllo remoto, che tramite sistema Bluetooth permette di operare fino a 100 metri in campo aperto, fondamentale per vedere i dati in tempo reale quando l'analizzatore si trova a distanza dal quadro di regolazione.
Affinché un impianto funzioni in modo redditizio, si devono garantire alcuni standard di base attraverso l'impiego mirato di un'idonea tecnologia di misura. - Monitorare i valori limite - Migliorare l'efficienza dei motori - Configurare correttamente le relazioni tra fasatura d'accensione, eccesso d'aria del motore
Sistemi di acquisizione dati conformi a tutte le normative nazionali e regionali. Fer Strumenti è un'azienda italiana costantemente in crescita ed è specializzata nella progettazione e produzione di analizzatori di gas di combustione e sistemi di acquisizione dati per la misura in continuo degli inquinanti.
Monitoraggio emissioni in atmosfera "SME - SAE" Fer Strumenti progetta e produce, da oltre 20 anni, una gamma completa di analizzatori di gas, sistema di acquisizione dati e software specifico per la misura a camino in continuo degli inquinanti.
I sistemi di monitoraggio emissioni (SME) nelle cartiere Gli analizzatori I sistemi SME - Cabina armadio per zona pericolosa
Gli ultimi webinar su Cogenerazione + Strumentazione industriale
Il Biogas è attualmente è uno dei settori trainanti per la “transizione verde: grazie alle tecnologie disponibili e agli investimenti sulle infrastrutture, oggi è possibile trasformare in energia pulita, ogni tipo di rifiuto.
Sistemi di monitoraggio emissioni (SME), i sistemi per monitoraggio emissioni (SME) versioni speciali) e sistemi di acquisizione dati (SAD). Gli analizzatori Modello ENOX 5. Gli analizzatori Modello E705. Norma di riferimento 14181:2015. Acquisizione dati SAD Versioni FAS 18
L'ultima guida in partnership con mcTER
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Una breve panoramica dell’ultima revisione dell’architettura di sistema della supervisione dell’impianto di cogenerazione come introduzione alle modalità di acquisizione dei dati di funzionamento,della loro analisi e presentazione in termini di interfaccia grafica del supervisore sia in impianto che,da remoto, nella rinnovata control room INTERGEN identificando i parametri chiave di funzionamento impiegati dal dipartimento di service nell’ambito dell’esecuzione dei contratti di manutenzione Full Service.
Sensori intelligenti per il controllo delle emissioni e l’ottimizzazione dei processi di combustione
Sfide ed esigenze Decreti nazionali Incentivi 2017 e 2018 Soluzioni di monitoraggio Analisi e misura di portata Soluzioni industry 4.0 Sensor intelligence
L’analizzatore MRU NOVAplus rappresenta una soluzione all’avanguardia per tutte le esigenze di controllo della combustione su impianti industriali, alimentati sia da combustibili tradizionali che da fonti rinnovabili quali biomasse, biogas e syngas. Lo strumento è composto da due parti, unità di analisi e controllo remoto, che tramite sistema Bluetooth permette di operare fino a 100 metri in campo aperto, fondamentale per vedere i dati in tempo reale quando l’analizzatore si trova a distanza dal quadro di regolazione. La configurazione è completamente personalizzabile, questo perché in oltre 30 anni di attività MRU ha sviluppato soluzioni per le più disparate richieste di misura, dal rapido controllo fino alle misurazioni più prolungate ed impegnative.
Prescrizioni delleLinee guida - CAR Strumenti di misura della pressione La Total Error Band(TEB) - la differenza tra la deviazione più negativa e più positiva dal valore vero della pressione, determinata dalla combinazione di tutti gli errori noti, all'interno del range di pressione e di temperatura d'esercizio. Pressione - Requisiti di installazione Pressione: catena di misura
La variabilità dei vettori utilizzati negli impianti di trasferimento dell'energia termica e la complessità delle condizioni di misura rendono indispensabile l'utilizzo di tecnologie avanzate e flessibili in grado di far fronte ad esigenze complesse in ambito metrologico. Risulta quindi utile potersi avvalere di strumentazione in grado di eseguire misure su differenti vettori e dotata di sistemi di calcolo volti a semplificare e velocizzare le operazioni di contabilizzazione dell'energia termica.
Nell’ambito di un progetto di politica aziendale volto all’efficientamento energetico, nel 2009 nello stabilimento GSK di San Polo di Torrile si decide di migliorare il controllo dell’utilizzo dell’acqua refrigerata prodotta da 3 gruppi di refrigerazione industriali. Il progetto prevede l’acquisto di 3 misuratori di energia termica per i refrigeratori YORK oltre a 7 strumenti da montare sulle linee di utilizzo nei vari reparti.
Per avere un impianto solare efficiente ed efficace la scelta del collettore è fondamentale. Gli aspetti essenziali da tenere in considerazione sono rendimento, semplicità di installazione e costo. Tutte caratteristiche ben calibrate in Kairos CF 2.0-1, il nuovo collettore solare progettato e dimensionato da Ariston per un funzionamento ottimale negli impianti a circolazione forzata, ideale in situazioni residenziali mono o plurifamiliari, ma anche per l’industria e per il terziario. Oltre ad offrire un buon rapporto tra prezzo e prestazione e a garantire la qualità di un prodotto Made in Italy, Kairos CF 2.0-1 si distingue per alcuni specifici plus tra cui la rintracciabilità di tutti i componenti e il controllo automatico del corretto montaggio. A questi si aggiungono i requisiti fondamentali di robustezza e resistenza a pioggia, grandine, temperature rigide, carichi di neve fino a 5 metri e a venti fino a 200 km orari. Posizionato 3 mm sotto il telaio, il vetro, inoltre, rimane ben protetto da urti e altri possibili danneggiamenti. Le performance di Kairos CF 2.0-1, come di tutti i collettori Ariston, vengono attentamente verificate attraverso appositi test in situazioni installative reali. Le novità più importanti che caratterizzano Kairos CF 2.0-1 rispetto alla versione precedente (Kairos CF 2.0): - la saldatura a laser assicura maggiore durabilità rispetto alla saldatura a ultrasuoni; - è più leggero. Il peso della massa a vuoto è di 30 kg (contro i 35 kg del modello precedente) e ha una profondità pari a 78 mm (contro i 100 mm del modello precedente). Il collettore è, quindi, più maneggevole e facile da installare; - oltre che a terra e a tetto inclinato, la novità che distingue Kairos CF 2.0-1 rispetto a prima è che può essere installato anche a incasso; - rispetto alle connessioni per tubo Ø 18 mm, le connessioni idrauliche rapide che caratterizzano il nuovo modello assicurano modalità di montaggio più intuitive e, di conseguenza, un considerevole risparmio di tempo complessivo necessario a installare il prodotto. Kairos CF 2.0-1 ha, inoltre, una struttura scatolata in alluminio anodizzato, l’assorbitore in alluminio blu selettivo ad arpa e il vetro con superficie prismatica solare da 3,2 mm ad alta trasparenza che assicura una maggiore capacità di assorbimento dei raggi solari. Certificato Keymark per il suo rendimento, il collettore è infatti in grado di garantire prestazioni di livello per 12 mesi l’anno, anche in periodi caratterizzati da ridotta insolazione; grazie alla sua buona resa termica (coefficiente di assorbimento 95%) fornisce acqua calda dai 30 °C ai 70°C. Quanto si può risparmiare con l’impianto solare: alcuni valori medi Tra risparmio in bolletta e incentivo statale, grazie alle detrazioni fiscali e al nuovo Conto Termico, l’investimento si ripaga, a seconda dei casi, indicativamente tra i 5 e i 10 anni e per il resto della durata di vita dell’impianto si beneficia di un risparmio che per una famiglia di 4 persone si può stimare tra i 120 e i 300 euro all’anno*. Se, infatti, per la produzione di acqua calda il solare termico riesce a ridurre i consumi del 60-90%*, ai fini del riscaldamento degli ambienti può arrivare a soddisfare mediamente il 40%* del fabbisogno.
Per avere un impianto solare efficiente ed efficace la scelta del collettore è fondamentale. Gli aspetti essenziali da tenere in considerazione sono rendimento, semplicità di installazione e costo. Tutte caratteristiche ben calibrate in Kairos CF 2.0-1, il nuovo collettore solare progettato e dimensionato da Ariston per un funzionamento ottimale negli impianti a circolazione forzata, ideale in situazioni residenziali mono o plurifamiliari, ma anche per l’industria e per il terziario. Oltre ad offrire un buon rapporto tra prezzo e prestazione e a garantire la qualità di un prodotto Made in Italy, Kairos CF 2.0-1 si distingue per alcuni specifici plus tra cui la rintracciabilità di tutti i componenti e il controllo automatico del corretto montaggio. A questi si aggiungono i requisiti fondamentali di robustezza e resistenza a pioggia, grandine, temperature rigide, carichi di neve fino a 5 metri e a venti fino a 200 km orari. Posizionato 3 mm sotto il telaio, il vetro, inoltre, rimane ben protetto da urti e altri possibili danneggiamenti. Le performance di Kairos CF 2.0-1, come di tutti i collettori Ariston, vengono attentamente verificate attraverso appositi test in situazioni installative reali. Le novità più importanti che caratterizzano Kairos CF 2.0-1 rispetto alla versione precedente (Kairos CF 2.0): - la saldatura a laser assicura maggiore durabilità rispetto alla saldatura a ultrasuoni; - è più leggero. Il peso della massa a vuoto è di 30 kg (contro i 35 kg del modello precedente) e ha una profondità pari a 78 mm (contro i 100 mm del modello precedente). Il collettore è, quindi, più maneggevole e facile da installare; - oltre che a terra e a tetto inclinato, la novità che distingue Kairos CF 2.0-1 rispetto a prima è che può essere installato anche a incasso; - rispetto alle connessioni per tubo Ø 18 mm, le connessioni idrauliche rapide che caratterizzano il nuovo modello assicurano modalità di montaggio più intuitive e, di conseguenza, un considerevole risparmio di tempo complessivo necessario a installare il prodotto. Kairos CF 2.0-1 ha, inoltre, una struttura scatolata in alluminio anodizzato, l’assorbitore in alluminio blu selettivo ad arpa e il vetro con superficie prismatica solare da 3,2 mm ad alta trasparenza che assicura una maggiore capacità di assorbimento dei raggi solari. Certificato Keymark per il suo rendimento, il collettore è infatti in grado di garantire prestazioni di livello per 12 mesi l’anno, anche in periodi caratterizzati da ridotta insolazione; grazie alla sua buona resa termica (coefficiente di assorbimento 95%) fornisce acqua calda dai 30 °C ai 70°C. Quanto si può risparmiare con l’impianto solare: alcuni valori medi Tra risparmio in bolletta e incentivo statale, grazie alle detrazioni fiscali e al nuovo Conto Termico, l’investimento si ripaga, a seconda dei casi, indicativamente tra i 5 e i 10 anni e per il resto della durata di vita dell’impianto si beneficia di un risparmio che per una famiglia di 4 persone si può stimare tra i 120 e i 300 euro all’anno*. Se, infatti, per la produzione di acqua calda il solare termico riesce a ridurre i consumi del 60-90%*, ai fini del riscaldamento degli ambienti può arrivare a soddisfare mediamente il 40%* del fabbisogno.
Una soluzione brillante e versatile per ottimizzare i consumi e per l'acquisizione dei Certificati Bianchi. Nel sensore di portata sono incorporate sonde di pressione e temperatura: con un unico strumento si possono rilevare più grandezze fisiche, ottenendo portate normalizzate e funzioni di calcolo dell' energia termica. Affidabile, preciso ed economico, è utilizzato principalmente per la misura del vapore saturo e surriscaldato, ma si distingue anche nelle misure di altri liquidi e gas.
Misura di portata: la necessità di misurare gas saturi e sporchi, con portate e pressioni molto basse, rendono il Biogas un applicazione molto complicata. FCI, società americana leader nella realizzazione di misuratori massici termici, rappresentata in esclusiva sul territorio italiano da Precision Fluid Controls Srl, ha realizzato un apposita soluzione per questa applicazione. Il nuovo Flowmeter ST51 è realizzato specificatamente per la misura di gas provenienti dai digestori, impianti biogas e da qualsiasi altra composizione di gas naturale.