Negli ultimi anni, l'evoluzione dell'utilizzo dei refrigeranti nelle pompe di calore ha richiesto un costante impegno nella ricerca e sviluppo di soluzioni sempre più rispettose dell'ambiente. Il nuovo aggiornamento del Regolamento F-Gas, approvato lo scorso 16 gennaio dal Parlamento Europeo, ora richiede, in modo graduale entro il 2030, l'utilizzo per tutte le pompe di calore dei soli gas naturali.
Pompe di Calore + Normativa Tecnica
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Le vigenti normative del mondo della climatizzazione richiedono l'utilizzo di refrigeranti che contribuiscano a ridurre sensibilmente le attuali problematiche legate al clima. Il Regolamento F-Gas (Regolamento UE n. 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra) definisce tutte le linee necessarie al perseguimento di questo importante obiettivo, richiedendo alle aziende che operano nel mercato della climatizzazione l'utilizzo di refrigeranti con un basso indice GWP.
Per Assocold (federata Anima Confindustria) l'industria della refrigerazione commerciale è pronta ad accogliere le nuove misure nell'ottica di una sempre maggiore riduzione dei gas climalteranti.
La determinazione sperimentale della curva di efficienza dei collettori a media temperatura può essere ottenuta con una procedura simile a quella utilizzata per i collettori piani con la differenza che in questo caso il range delle temperature di prova è più ampio ( da temperatura ambiente a 350 °C ). Questo significa che il circuito di prova deve utilizzare olio diatermico invece che acqua . Il circuito deve essere in grado di fornire una data portata di fluido diatermico ( determinato in base all’area di captazione) a una temperatura fissa e compresa tra la temperatura ambiente e i 350 °C.
Leggi che tutelano l’ambiente e Tecnologie in rapida evoluzione per Ridurre l’immissione di inquinanti in atmosfera DL 4 luglio 2014 , n. 102 UNI 10200:2013 e Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria Norma UNI TR 11388:2010Sistemi di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale utilizzante valvole di corpo scaldante e totalizzatore dei tempi di inserzione. UNI/TR11388:2010 - metodo di calcolo indiretto: stima dei consumi volontari di energia termica dei singoli utenti, mediante calcolo basato su parametri correlati al consumo di energia termica. Sistema Wireless, principio di funzionamento.. I livelli di contabilizzazione - La tabella di ripartizione delle spese. Sistema Wireless, termoregolazione, telegestione, contabilizzazione del calore.
Presentazione dei tavoli CTI di interesse: - CT 503 “Impianti di raffrescamento: pompe di calore, condizionatori, scambiatori, compressori”, - CT 608 “Impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore”, - GC “Conto Termico”, - GC “Libretti di impianto”. Introduzione alle norme pubblicate e ai progetti in corso in materia di Geotermia.
Nell’ambito di un utilizzo migliore (ovvero più sostenibile) delle risorse, i sistemi geotermici a pompa di calore possono ricoprire un ruolo molto importante: questo genere di impianti, infatti, funziona estraendo calore dalla terra in inverno e reintroducendolo in estate, migliorando il comfort dell’edificio cui sono collegati, con il solo utilizzo di energia elettrica (senza l’utilizzo di combustibili, quindi). Questa tecnologia, se venisse sfruttata adeguatamente, avrebbe diversi vantaggi, sia dal punto di vista energetico che economico, sul sistema nazionale. Tuttavia, proprio in quanto mercato emergente, vi è un rischio più che meramente teorico di possibili deviazioni rispetto alle BAT (migliori tecniche) di progettazione e realizzazione disponibili sul mercato.
Le applicazioni geotermiche sono una realtà in grado di dare un contributo sostanziale al contenimento dei consumi energetici degli edifici, sia per gli aspetti legati alla climatizzazione invernale che per quelli legati al raffrescamento estivo. Si valuta che nelle case italiane siano installati mediamente apparecchi elettrici con una potenza cumulata per 13 kW (a fronte del limite contrattuale tipico di 3 kW) su cui incide sensibilmente la presenza di dispositivi di raffrescamento a compressore elettrico.
Il Sottocomitato 6 rappresenta il braccio operativo CTI sul tema molto vasto della climatizzazione invernale dell’edificio. -GL 601 “impianti di riscaldamento - progettazione, fabbisogni di energia e sicurezza” -GL 602 “impianti di riscaldamento - esercizio, conduzione, manutenzione, misure in campo e ispezioni” -GL 604 “componenti degli impianti di riscaldamento - produzione del calore, generatori a combustibili liquidi, gassosi e solidi” -GL 605 “componenti degli impianti di riscaldamento - emissione del calore (radiatori, convettori, pannelli a pavimento, soffitto, parete, strisce radianti)” -GL 606 “componenti degli impianti di riscaldamento - reti di distribuzione” -GL 608 “impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore” -GL 609 “stufe, caminetti e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia incorporata)” -GLM 611 “camini - gruppo misto CTI-CIG”
Presentazione della normativa tecnica di riferimento Pompe di Calore Il D.Lgs.3 marzo 2011, n. 28 - Energia termica da fonti rinnovabili - Energia elettrica da fonti rinnovabili Presentazione Eco Heating System: - Vantaggi - Specifiche per l'installazione - Caratteristiche e benefit Presentazione Tecnologia Evi con iniezione di calore - Sistemi di Controllo - Web Server - Controlli BMS