A Genova il 79° Congresso ATI "DARE ENERGIA AL FUTURO: INNOVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE PER L'INDUSTRIA, LE COMUNITA' E LO SPORT"
ATI - Associazione Termotecnica Italiana è lieta di annunciare il 79° Congresso Nazionale, in programma a Genova dal 4 al 6 settembre 2024. Questo evento rappresenta un passo importante nel percorso verso la sostenibilità energetica, promuovendo la ricerca e il dibattito necessari ad affrontare sfide cruciali nel campo dell'energia e dell'ambiente.
"Dare energia al futuro: innovazione e sviluppo sostenibile per l'industria, le comunità e lo sport" è il tema del Congresso e riflette l'impegno dell'ATI nel favorire la ricerca, lo sviluppo e l'implementazione di soluzioni energetiche innovative che possano contribuire alla transizione verso un futuro più sostenibile ed efficiente.
Il Congresso vedrà la partecipazione di esperti del settore provenienti da tutto il Paese, nonché da altri paesi europei, che condivideranno le loro conoscenze e le loro esperienze attraverso sessioni congressuali, workshop e tavole rotonde.
Tra i temi chiave delle giornate ci saranno: la decarbonizzazione, le energie rinnovabili, l'efficienza energetica, le smart cities, le tecnologie per la riduzione delle emissioni, e molto altro ancora; sarà un'occasione unica per esplorare le ultime innovazioni nel campo dell'energia e per individuare le migliori pratiche per affrontare le sfide ambientali e climatiche che il nostro pianeta sta affrontando.
"Dopo esattamente venti anni il Congresso ATI ritorna nella città di Genova - spiegano Corrado Schenone e Alessandro Sorce, rispettivamente Presidente e Segretario dalla Sezione Ligure dell'Associazione - in concomitanza con il ruolo di Capitale Europea dello Sport assegnato al capoluogo ligure per il 2024.
Questa coincidenza ci aiuta a considerare come gli studi relativi all'energia e alle sue applicazioni tecniche assumano una rilevanza e una pervasività ormai assoluta.
Non c'è settore economico, civile o industriale nel quale la questione energetica non appaia come un elemento chiave dello sviluppo e della sua sostenibilità.
Che lo si consideri nelle sue declinazioni globali e planetarie oppure che lo si affronti su scala locale e specifica, il tema dell'energia, del suo approvvigionamento, del suo consumo, dei suoi impatti ambientali ed economici invade e occupa ogni ambito della attività umana e lo condiziona.
Anche lo sport, in passato considerato sostanzialmente estraneo a tali dinamiche, scopre ogni giorno di più come l'efficienza energetica, e il conseguente risparmio economico, condizionino la funzionalità di impianti e società sportive, determinando in senso positivo o negativo il servizio offerto agli atleti, ai giovani e a tutti i cittadini. Ecco che, ancora una volta, la sostenibilità ambientale ed economica dell'energia assume un impatto decisivo sulla società e sulla qualità della vita di ognuno".
Queste invece le parole del Prof. Livio de Santoli - Presidente ATI Nazionale:
"La necessità di una svolta, di un cambiamento che porti ad una soluzione per questa crisi che stiamo vivendo, potrebbe cominciare con il considerare il modello dell'energia, ma non solo in termini di adattamento ad una normativa europea riguardante la decarbonizzazione, il Green Deal Europeo, il FitFor55 e il RepowerEU, che definiscono comunque obiettivi e tempistiche molto stringenti. A supporto di questo cambiamento occorre fornire all'Europa gli strumenti ed i metodi per intraprendere una politica volta a far sviluppare politiche industriali innovative agli Stati membri, oltre che a proteggere queste politiche dall'assalto speculativo delle aziende extraeuropee in termini di standard ambientali minimi.
Sono attualmente presenti due documenti strategici su questi punti, che andrebbero approfonditi e meglio esplicitati: il Net-Zero Industry Act del marzo 2023 e il CBAM, Carbon Border Adjust Mechanism del maggio 2023. Il convegno potrà dare un contributo in questo senso, attraverso le ricerche e le proposte più significative presentate."
Il 79° Congresso Nazionale ATI si svolgerà presso la sede del Dipartimento di Architettura e Design dell'Università di Genova, offrendo un ambiente stimolante e accogliente per il dibattito e lo scambio di idee tra i partecipanti. Inoltre, sarà l'occasione per esplorare le bellezze artistiche e culturali di Genova, una città ricca di storia e tradizione.
La sede del Convegno è infatti situata nell'area di Sarzano, cuore storico di Genova sin dai tempi del castrum romano, e sorge al centro della città antica, incastonata tra le strette vie medievali che raccontano secoli di storia. Realizzata sulle rovine di antichi monasteri e intorno al nucleo altomedievale del Palazzo del Vescovo, grazie alla sua posizione sulla collina di Castello gode di una bellissima vista su Genova. Offre inoltre la possibilità di raggiungere con brevi passeggiate i luoghi artistici e storici più significativi della città.
Il convengo si aprirà nel pomeriggio del 4 settembre con una sessione inaugurale, che vedrà il contributo di illustri rappresentanti del mondo della ricerca, dell'industria, dello sport. Seguiranno il 5 e 6 settembre due giornate di sessioni tecniche e workshop, che abbracceranno tutti i temi al centro del Congresso.
Il Congresso Nazionale ATI - Associazione Termotecnica Italiana, da oltre settant'anni si pone come momento di confronto tra esperti del mondo accademico e industriale, rappresentanti delle istituzioni, progettisti e ricercatori, ed è il punto di incontro dei docenti e dei ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari ING-IND/08 e ING-IND/09 di "Macchine e Sistemi Energetici", nonché ING-IND/10 e ING-IND/11 di "Fisica Tecnica" e di tutti i rappresentanti delle realtà industriali
L'Associazione Termotecnica Italiana, attiva dal 1918 con compiti preminentemente di regolamentazione e codifica tecnica, opera nel campo della conversione dell'energia e dei sistemi ad essa preposti, ne promuove la ricerca, l'innovazione e il trasferimento delle conoscenze tra le università, i centri di ricerca e il mondo produttivo.
L'ATI collabora e interagisce con altri organismi quali AICARR (Associazione Italiana Condizionamento Aria Riscaldamento e Refrigerazione), ANTA (Associazione Nazionale Termotecnici ed Aerotecnici) e CTI (Comitato Termotecnico Italiano), nonché con AIGE (Associazione Italiana Gestione Energia) e UIT (Unione Italiana Termofluidodinamica), organismi tutti mirati ad accrescere l'interesse della società civile verso l'energia e i relativi sistemi destinati alla sua conversione.
"La Termotecnica" è la rivista organo dell'ATI e riferimento per il mercato dal 1947, su cui vengono presentate alcune fra le migliori ricerche del settore in campo nazionale e internazionale e descritti i più recenti prodotti dell'innovazione tecnologica in campo energetico.
L'ATI invita tutti coloro che sono interessati a contribuire alla trasformazione del settore energetico a partecipare a questo importante evento.
Il 79° Congresso Nazionale ATI è in programma del 4 al 6 settembre a Genova, per maggiori informazioni, il programma completo e le modalità di registrazione è possibile visitare il sito:
www.atinazionale.it/congresso-2024
Il Congresso vedrà la partecipazione di esperti del settore provenienti da tutto il Paese, nonché da altri paesi europei, che condivideranno le loro conoscenze e le loro esperienze attraverso sessioni congressuali, workshop e tavole rotonde.
Tra i temi chiave delle giornate ci saranno: la decarbonizzazione, le energie rinnovabili, l'efficienza energetica, le smart cities, le tecnologie per la riduzione delle emissioni, e molto altro ancora; sarà un'occasione unica per esplorare le ultime innovazioni nel campo dell'energia e per individuare le migliori pratiche per affrontare le sfide ambientali e climatiche che il nostro pianeta sta affrontando.
"Dopo esattamente venti anni il Congresso ATI ritorna nella città di Genova - spiegano Corrado Schenone e Alessandro Sorce, rispettivamente Presidente e Segretario dalla Sezione Ligure dell'Associazione - in concomitanza con il ruolo di Capitale Europea dello Sport assegnato al capoluogo ligure per il 2024.
Questa coincidenza ci aiuta a considerare come gli studi relativi all'energia e alle sue applicazioni tecniche assumano una rilevanza e una pervasività ormai assoluta.
Non c'è settore economico, civile o industriale nel quale la questione energetica non appaia come un elemento chiave dello sviluppo e della sua sostenibilità.
Che lo si consideri nelle sue declinazioni globali e planetarie oppure che lo si affronti su scala locale e specifica, il tema dell'energia, del suo approvvigionamento, del suo consumo, dei suoi impatti ambientali ed economici invade e occupa ogni ambito della attività umana e lo condiziona.
Anche lo sport, in passato considerato sostanzialmente estraneo a tali dinamiche, scopre ogni giorno di più come l'efficienza energetica, e il conseguente risparmio economico, condizionino la funzionalità di impianti e società sportive, determinando in senso positivo o negativo il servizio offerto agli atleti, ai giovani e a tutti i cittadini. Ecco che, ancora una volta, la sostenibilità ambientale ed economica dell'energia assume un impatto decisivo sulla società e sulla qualità della vita di ognuno".
Queste invece le parole del Prof. Livio de Santoli - Presidente ATI Nazionale:
"La necessità di una svolta, di un cambiamento che porti ad una soluzione per questa crisi che stiamo vivendo, potrebbe cominciare con il considerare il modello dell'energia, ma non solo in termini di adattamento ad una normativa europea riguardante la decarbonizzazione, il Green Deal Europeo, il FitFor55 e il RepowerEU, che definiscono comunque obiettivi e tempistiche molto stringenti. A supporto di questo cambiamento occorre fornire all'Europa gli strumenti ed i metodi per intraprendere una politica volta a far sviluppare politiche industriali innovative agli Stati membri, oltre che a proteggere queste politiche dall'assalto speculativo delle aziende extraeuropee in termini di standard ambientali minimi.
Sono attualmente presenti due documenti strategici su questi punti, che andrebbero approfonditi e meglio esplicitati: il Net-Zero Industry Act del marzo 2023 e il CBAM, Carbon Border Adjust Mechanism del maggio 2023. Il convegno potrà dare un contributo in questo senso, attraverso le ricerche e le proposte più significative presentate."
Il 79° Congresso Nazionale ATI si svolgerà presso la sede del Dipartimento di Architettura e Design dell'Università di Genova, offrendo un ambiente stimolante e accogliente per il dibattito e lo scambio di idee tra i partecipanti. Inoltre, sarà l'occasione per esplorare le bellezze artistiche e culturali di Genova, una città ricca di storia e tradizione.
La sede del Convegno è infatti situata nell'area di Sarzano, cuore storico di Genova sin dai tempi del castrum romano, e sorge al centro della città antica, incastonata tra le strette vie medievali che raccontano secoli di storia. Realizzata sulle rovine di antichi monasteri e intorno al nucleo altomedievale del Palazzo del Vescovo, grazie alla sua posizione sulla collina di Castello gode di una bellissima vista su Genova. Offre inoltre la possibilità di raggiungere con brevi passeggiate i luoghi artistici e storici più significativi della città.
Il convengo si aprirà nel pomeriggio del 4 settembre con una sessione inaugurale, che vedrà il contributo di illustri rappresentanti del mondo della ricerca, dell'industria, dello sport. Seguiranno il 5 e 6 settembre due giornate di sessioni tecniche e workshop, che abbracceranno tutti i temi al centro del Congresso.
Il Congresso Nazionale ATI - Associazione Termotecnica Italiana, da oltre settant'anni si pone come momento di confronto tra esperti del mondo accademico e industriale, rappresentanti delle istituzioni, progettisti e ricercatori, ed è il punto di incontro dei docenti e dei ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari ING-IND/08 e ING-IND/09 di "Macchine e Sistemi Energetici", nonché ING-IND/10 e ING-IND/11 di "Fisica Tecnica" e di tutti i rappresentanti delle realtà industriali
L'Associazione Termotecnica Italiana, attiva dal 1918 con compiti preminentemente di regolamentazione e codifica tecnica, opera nel campo della conversione dell'energia e dei sistemi ad essa preposti, ne promuove la ricerca, l'innovazione e il trasferimento delle conoscenze tra le università, i centri di ricerca e il mondo produttivo.
L'ATI collabora e interagisce con altri organismi quali AICARR (Associazione Italiana Condizionamento Aria Riscaldamento e Refrigerazione), ANTA (Associazione Nazionale Termotecnici ed Aerotecnici) e CTI (Comitato Termotecnico Italiano), nonché con AIGE (Associazione Italiana Gestione Energia) e UIT (Unione Italiana Termofluidodinamica), organismi tutti mirati ad accrescere l'interesse della società civile verso l'energia e i relativi sistemi destinati alla sua conversione.
"La Termotecnica" è la rivista organo dell'ATI e riferimento per il mercato dal 1947, su cui vengono presentate alcune fra le migliori ricerche del settore in campo nazionale e internazionale e descritti i più recenti prodotti dell'innovazione tecnologica in campo energetico.
L'ATI invita tutti coloro che sono interessati a contribuire alla trasformazione del settore energetico a partecipare a questo importante evento.
Il 79° Congresso Nazionale ATI è in programma del 4 al 6 settembre a Genova, per maggiori informazioni, il programma completo e le modalità di registrazione è possibile visitare il sito:
www.atinazionale.it/congresso-2024
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Parole chiave: Sostenibilità ambientale, Termotecnica
- Ennio Macchi