Il presente Dossier rappresenta la seconda parte, cioè la continuazione del Dossier contenuto nel precedente numero della nostra rivista. Avevamo infatti iniziato a presentare i principali contenuti della nuova Direttiva EPBD ma, dato che i temi sono molti, è stato necessario suddividere il Dossier in due parti. Le tematiche che si è scelto di approfondire ricalcano l'ordine dell'articolato della Direttiva. In questo numero troverete quindi gli approfondimenti sugli ultimi articoli della Direttiva, mentre nel precedente numero troverete quelli relativi ai primi articoli.
Direttiva EPBD
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Direttiva EPBD.
Articoli e news su Direttiva EPBD
Con questo Dossier vogliamo presentare i principali contenuti della nuova Direttiva EPBD. Come vedremo, i temi da trattare sono molti e, per dedicare a ciascuno il giusto approfondimento, tenendo conto delle esigenze editoriali, è stato necessario suddividere il presente Dossier su due numeri della nostra rivista. Le tematiche che si è scelto di approfondire ricalcano l'ordine dell'articolato della Direttiva.
Milioni di domande sul futuro del clima domestico e altrettante risposte, puntuali e concrete. La direttiva "Casa Green" (EPBD) approvata dall'Unione Europea in contemporanea con la cerimonia inaugurale della 43° edizione della Fiera MCE (a Milano dal 12 al 15 marzo) ha trasformato lo spazio allestito da Immergas in un grande infopoint dove il team tecnico Immergas ha presentato le soluzioni: quelle già pronte per l'installazione, quelle che saranno presentate al mercato nei prossimi mesi e tanti concept frutto di massicci investimenti in ricerca e sviluppo.
La Concerted Action EPBD è un'iniziativa finanziata dalla Commissione europea, che coinvolge esperti di tutti gli Stati Membri della UE e della Norvegia e finalizzata a contribuire alla riduzione del consumo energetico negli edifici, attraverso lo scambio di conoscenze e la condivisione di buone pratiche nel campo dell'efficienza energetica e del risparmio energetico. Nel Dossier trovate una serie di articoli su quanto discusso nelle singole sessioni.
L'approfondimento di questa puntata è focalizzato sul lavoro che il CTI, sotto il coordinamento del MASE e in collaborazione con ENEA e Politecnico di Torino, sta portando avanti da tempo sulla "Metodologia di calcolo dei livelli prestazionali ottimali in funzione dei costi per i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici", in applicazione dell'art. 5 Direttiva 2010/31/UE EPBD.
Introduzione Standard Europeo su Energy Performance of Buildings EN ISO 52120-1 La Norma è fortemente connessa alla prestazione energetica degli edifici poiché occupandosi di controllo, automazione e gestione degli impianti presenti in un edificio impatta fortemente sulla scelta di soluzioni e componenti meccanici.
Il 22 settembre nella prestigiosa Aula Consiliare "Giorgio Fregosi" di Palazzo Valentini a Roma, messa a disposizione dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, è stata presentata l'edizione 2023 del "Rapporto annuale sulla certificazione energetica degli edifici" prodotto dalla collaborazione oramai consolidata tra ENEA e CTI.
Buildings are responsible for 38% of the world's CO2 emissions. The European Union has drafted the 'Energy Performance of Buildings Directive 2018/844/EU (EPBD)' with the aim of reducing energy consumption. HVAC field devices can help achieve this goal.
Si è svolta il 24 maggio c.m. l'audizione informale dell'ANCE presso la Commissione Politiche dell'Unione Europea del Senato nell'ambito dell'esame, per i profili di verifica del rispetto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, della Proposta di direttiva sulla rifusione della Direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia (EPBD) (COM (21) 802), , che fa parte del pacchetto di misure denominato "Fit for 55", per la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030.
Nel presente Dossier si riporta una sintesi di diversi studi concernenti l’implementazione di alcuni aspetti della Direttiva EPBD. Gli studi riportano una sintesi di schemi e iniziative già in essere a livello dell'UE concernenti il passaporto per la ristrutturazione degli edifici, l’analisi di pertinenza e la fattibilità delle misure per i passaporti. In essi è inoltre presente una sintesi delle opzioni politiche per la realizzazione di passaporti e analisi correlate sui potenziali impatti applicativi. Tali argomenti abbracciano buona parte delle attività approfondite sui tavoli del CTI in quanto una ristrutturazione efficace ed efficiente passa attraverso il rispetto e l’utilizzo di prassi e indicazioni normative sviluppate attraverso il consenso delle parti coinvolte. In aggiunta su tale tematica la legislazione fornisce indicazioni e requisiti cogenti da rispettare.
Gli ultimi webinar su Direttiva EPBD
La pandemia ha indotto tutti a ripensare i luoghi dove: - Viviamo (edifici residenziali, case ); - Lavoriamo/ci curiamo/studiamo (uffici, scuole, ospedali); - Mangiamo (ristoranti, mense, ecc.); - Passiamo il tempo libero (teatri, cinema); - Abitiamo saltuariamente (seconde case, alberghi).
- Ruolo della cogenerazione nel nuovo DL "RILANCIO" Art.119 "Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici (cosiddetto "superbonus") - La cogenerazione nel nuovo D.Lgs 48 del 10 giugno 2020 Modifiche al D.Lgs 192/05 per il recepimento della Direttiva 2018/844 (EPBD III) - Calcolo delle prestazioni energetiche di un cogeneratore (CT 251) - Metodo orario vs. Metodo mensile -
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Altri contenuti su Direttiva EPBD
Sul portale europeo “BUILD UP” dedicato all’efficienza energetica degli edifici è stato pubblicato un interessante articolo sull’applicazione in ambito nazionale della definizione di EPBD. L’articolo 9 della EPBD Recast impone agli Stati Membri di garantire che entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione siano ad energia quasi zero (nZEB) e che i nuovi edifici di proprietà di enti pubblici o da loro occupati rientrino nella classe degli nZEB a partire dal 31 dicembre 2018. Pertanto, gli Stati Membri devono istituire dei piani d’azione nazionali inerenti il sistema di certificazione energetica degli edifici, che spieghino nel dettaglio i requisiti minimi con i rispettivi valori di riferimento e le relative modalità di applicazione previste nell’ambito di ciascun paese, affinché un edificio possa essere classificato come nZEB.
Cogenerazione - Presentazione del nuovo Decreto Ministeriale di recepimento della direttiva europea EPBD, per la promozione dell’efficienza energetica e in merito alla prestazione energetica degli edifici. Focus sul contesto legislativo e normativo sulle prestazioni energetiche degli edifici. Lo scenario attuale e lo scenario futuro. La cogenerazione nel nuovo DM Requisiti Minimi. Il bilancio energetico e coefficienti di allocazione. Prescrizioni per i nuovi edifici, ristrutturazioni e riqualificazioni.
Il presente articolo fornisce un quadro riassuntivo delle attività in atto nell’ambito del Mandato M/480. Come è noto l’esecuzione del Mandato M/480 era suddiviso in due fasi distinte: • Fase 1 (2012-2013): definizione in ambito CEN/TC 371 di una serie di strumenti per facilitare e coordinare il lavoro di revisione delle norme del pacchetto EPBD. • Fase 2 (2013-2015): revisione, nell’ambito dei comitati tecnici coinvolti, delle norme del pacchetto EPBD sviluppato con il primo mandato e redazione di nuove norme a completamento.
Si è recentemente conclusa la fase di inchiesta per gran parte delle norme europee di competenza del CEN/ TC 228 “Heating systems and water based cooling systems in buildings” sotto mandato M/480. Tali norme, come ad esempio quelle della serie EN 15316 “Heating systems and water based cooling systems in buildings - Method for calculation of system energy requirements and system efficiencies”, faranno parte del cosiddetto nuovo “pacchetto EPBD”, nato appunto a supporto della Direttiva Europea sulla prestazione energetica degli edifici. In particolare, le norme di competenza del Technical Committee 228 riguardano principalmente gli impianti e i componenti dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento idronici.
Il CTI dal 2011 prepara il Rapporto sullo Stato di Attuazione della Certificazione Energetica degli Edifici. Lo scopo è duplice: da un lato evidenziare i risultati ad oggi ottenuti a livello nazionale con l’applicazione della Direttiva EPBD, dall’altro favorire l’evoluzione verso una maggiore uniformità dei metodi e delle procedure di calcolo delle prestazioni energetiche e per il rilascio degli attestati, così come richiesto dal mondo operativo. In aggiunta, con questa edizione si è ritenuto utile, grazie alla disponibilità dei risultati di uno studio del BPIE al quale il CTI ha collaborato, includere una comparazione con i principali Paesi UE. • Sintesi del Rapporto 2014 sulla certificazione energetica • Evoluzione del quadro legislativo • Evoluzione della normativa tecnica • Attuazione della certificazione energetica
Il giorno 11 settembre 2013 si è svolto a Bologna, in occasione del 68° Congresso Nazionale ATI, un incontro aperto dei Sottocomitati 1, 5 e 6 del CTI dal titolo “Aspetti tecnico-normativi del recepimento nazionale della Direttiva EPBD”, il cui obiettivo è stato quello di affrontare importanti tematiche riguardanti il calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici, con particolare riferimento agli sviluppi previsti sia in cam- po normativo sia legislativo. Il prof. Giovanni Riva, Direttore Generale del CTI, ha aperto i lavori illustrando la struttura dei Sottocomitati coinvolti, ovvero: - SC 1 “Trasmissione del calore e fluidodinamica”; - SC 5 “Condizionamento dell’aria e refrigerazione”; - SC 6 “Riscaldamento e ventilazione”.
Nel 2001 l'Unione Europea adotta un piano ambizioso di obiettivi energetici da raggiungere entro il 2020. Nel settore HVAC (Heating, Ventilation, Air-Conditioning) l'implementazione di questi target energetici è affidata da un lato alla Direttiva EPBD (Energy Performance of Building Directive), che promuove il miglioramento del rendimento energetico degli edifici, dall'altro alla Direttiva ErP (Energy related Product).
Numerosa la partecipazione alla riunione plenaria che il CEN/TC 371 “Project Committee on Energy Performance of Buildings” ha tenuto a Delft il 4 luglio scorso. Oltre alle delegazioni nazionali di otto Paesi Membri, tra cui quella inviata dal CTI in rappresentanza dell’Italia, hanno partecipato il rappresentante di Ecofys, di EURIMA, nonché alcuni osservatori extra europei dell’ISO/TC 163.
La Direttiva Europea 2010/31/UE (EPBD recast) ha introdotto, a livello nazionale, un meccanismo di analisi comparativa con il proposito di determinare livelli ottimali di costo da utilizzare come metro per la formulazione di prescrizioni energetiche in ambito edilizio (EPBD recast art. 4.1 e 5).
Il giorno 28 gennaio 2013 si è svolta a Milano, presso la sede dell’UNI, una giornata di studio aperta a tutti avente come tematica la nuova normativa europea sul calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici. L’incontro, organizzato dal CTI, si è posto quindi come obiettivo principale quello di aggiornare tutti gli operatori del settore interessati sui recentissimi sviluppi a livello europeo per quanto riguarda la revisione del cosiddetto “pacchetto di norme EPBD”.