Edison Energia sale all'82% di Gaxa che acquisisce il ramo di vendita di Janagas e avvia le vendite di metano a Olbia e in altri undici comuni
- Edison Energia sale dal 70% all' 81,82% di Gaxa.
- Gaxa acquisisce il ramo di vendita della società Janagas, appartenente al Gruppo Italgas, e eredita i circa 11.000 clienti attualmente serviti con GPL nei Comuni di Olbia, Terralba, Arbus, Santadi, Buddusò, Sedilo, Mandas, Siurgus Donigala, Genoni, Budoni, Simala e Valledoria.
- I dodici Comuni, secondo il piano comunicato dal Distributore locale Medea, vedranno la propria rete di distribuzione convertita dal GPL al metano entro novembre 2023. Un bacino d'utenza di circa 35.000 famiglie potrà così contare sui benefici di una fonte di Energia più economica e sostenibile come il metano.
Edison conferma il crescente interesse verso il futuro energetico della Sardegna e, a seguito dell'uscita da Gaxa del Fondo Marguerite con la conseguente modifica della compagine societaria, Edison Energia sale dal 70% all' 81,82% del capitale, mentre Italgas passa dal 15,55% al 18,18%.
Contestualmente inoltre, Gaxa, principale operatore in Sardegna nella commercializzazione di gas e luce con circa 45.000 clienti attivi, espande la propria attività acquisendo il ramo di vendita della società Janagas, appartenente al gruppo Italgas, diventando società fornitrice di ulteriori 11.000 clienti attualmente serviti con GPL nei Comuni di Olbia, Terralba, Arbus, Santadi, Buddusò, Sedilo, Mandas, Siurgus Donigala, Genoni, Budoni, Simala e Valledoria.
Negli stessi Comuni Gaxa ha avviato la vendita del metano estendendo l'offerta "Addio bombole" a seguito della comunicazione da parte del Distributore locale Medea, Gruppo Italgas, del piano di conversione delle reti di distribuzione dal GPL al metano che si concluderà entro il mese di novembre 2023.
Le famiglie che sceglieranno il metano tra le oltre 35.000 che abitano in questi Comuni potranno risparmiare fino al 30% delle spese annue in bolletta rispetto al GPL in rete.
Per gli 11.000 clienti ex Janagas che fino a oggi hanno usufruito del GPL in rete, basterà sottoscrivere il nuovo contratto di fornitura di metano con Gaxa e procedere a un semplice adeguamento degli apparecchi interni di utilizzo con il supporto di uno dei tecnici installatori convenzionati con la società.
Le spese per gli adeguamenti dell'impianto saranno a carico di Gaxa fino ad un massimo di 500 euro di spesa. I residenti di queste località che non sono ancora allacciati alla rete, invece, per passare al metano dovranno eseguire pochi e semplici passaggi che condurranno all'allacciamento alla rete e all'attivazione della nuova fornitura.
"Il metano in Sardegna è una realtà ormai consolidata - ha commentato l'Amministratrice Delegata di Gaxa, Emanuela Gatteschi - e sempre più territori vengono progressivamente raggiunti da quest'importante risorsa.
Siamo per questo molto orgogliosi di poter affiancare cittadini e imprese nel percorso che li condurrà all'attivazione di un servizio in grado di garantire continuità della fornitura e un significativo risparmio in bolletta."
Gaxa è l'unico operatore sardo in grado di offrire a famiglie, professionisti e piccole imprese, la fornitura di gas, energia elettrica e servizi a valore aggiunto e soluzioni low carbon (come ricariche per e-mobility, fotovoltaico, pompe di calore, clima, caldaie, solare termico e batterie di accumulo) di cui potranno beneficiare anche gli 11.000 nuovi clienti.
Contestualmente inoltre, Gaxa, principale operatore in Sardegna nella commercializzazione di gas e luce con circa 45.000 clienti attivi, espande la propria attività acquisendo il ramo di vendita della società Janagas, appartenente al gruppo Italgas, diventando società fornitrice di ulteriori 11.000 clienti attualmente serviti con GPL nei Comuni di Olbia, Terralba, Arbus, Santadi, Buddusò, Sedilo, Mandas, Siurgus Donigala, Genoni, Budoni, Simala e Valledoria.
Negli stessi Comuni Gaxa ha avviato la vendita del metano estendendo l'offerta "Addio bombole" a seguito della comunicazione da parte del Distributore locale Medea, Gruppo Italgas, del piano di conversione delle reti di distribuzione dal GPL al metano che si concluderà entro il mese di novembre 2023.
Le famiglie che sceglieranno il metano tra le oltre 35.000 che abitano in questi Comuni potranno risparmiare fino al 30% delle spese annue in bolletta rispetto al GPL in rete.
Per gli 11.000 clienti ex Janagas che fino a oggi hanno usufruito del GPL in rete, basterà sottoscrivere il nuovo contratto di fornitura di metano con Gaxa e procedere a un semplice adeguamento degli apparecchi interni di utilizzo con il supporto di uno dei tecnici installatori convenzionati con la società.
Le spese per gli adeguamenti dell'impianto saranno a carico di Gaxa fino ad un massimo di 500 euro di spesa. I residenti di queste località che non sono ancora allacciati alla rete, invece, per passare al metano dovranno eseguire pochi e semplici passaggi che condurranno all'allacciamento alla rete e all'attivazione della nuova fornitura.
"Il metano in Sardegna è una realtà ormai consolidata - ha commentato l'Amministratrice Delegata di Gaxa, Emanuela Gatteschi - e sempre più territori vengono progressivamente raggiunti da quest'importante risorsa.
Siamo per questo molto orgogliosi di poter affiancare cittadini e imprese nel percorso che li condurrà all'attivazione di un servizio in grado di garantire continuità della fornitura e un significativo risparmio in bolletta."
Gaxa è l'unico operatore sardo in grado di offrire a famiglie, professionisti e piccole imprese, la fornitura di gas, energia elettrica e servizi a valore aggiunto e soluzioni low carbon (come ricariche per e-mobility, fotovoltaico, pompe di calore, clima, caldaie, solare termico e batterie di accumulo) di cui potranno beneficiare anche gli 11.000 nuovi clienti.
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Settori: Energie non rinnovabili, GAS
Mercati: Aria e Gas
Parole chiave: Metano
- EP Misura e Automazione
- Valeria Pignataro
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Viviana Vettore
- Pierangelo Andreini