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Igiene sostenibile in cantina con l’impiego dell’ozono: zero residui
Le nuove soluzioni a ozono, oltre ad abbattere i residui chimici, migliorano i processi produttivi e la sicurezza per gli operatori di cantina, dimostrandosi altamente sostenibili e apprezzate dal mercato.
In particolare, l’ozono è sempre più utilizzato nella sanificazione delle barrique e delle botti perchè è più efficace ed arriva più in profondità delle altre metodiche utilizzate normalmente in cantina, senza rischio di alterazione nelle barriques e riducendo i consumi di risorse pregiate quali acqua ed energia elettrica, generalmente usate per la diffusione e rimozione del disinfettante. Inoltre l’utilizzo di acqua ozononizzata nei CIP e nelle imbottigliatrici è indicato per evitare di ricontaminare con l’acqua (che è potabile, ma non sterile) i serbatoi durante la fase di risciacquo o di portare la contaminazione da un serbatoio all’altro e per eliminare il biofilm nelle condotte.
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Mercati: Alimentare e Beverage
Parole chiave: Energia elettrica
