Impianti di trattamento di depurazione dei reflui
Criticità e soluzioni innovative nella depurazione delle acque reflue da industria agroalimentare
Sommario
Certificazioni, accreditamenti e criticità tipiche dei reflui agroalimentari
STA è un'azienda certificata secondo il sistema di qualità ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001 per il "sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro".
Lo scopo e campo di applicazione riguarda la "progettazione, costruzione e gestione di impianti di depurazione acque e smaltimento fanghi, recupero e smaltimento rifiuti, opere di bonifica, potabilizzazioni"
Accreditamenti
STA è accreditata SOA rilasciata da Organismo di Attestazione autorizzato, nelle seguenti categorie:
- Costruzione impianti depurazione e potabilizzazione;
- Costruzione impianti elettrici e trasformazione;
- Edifici civili e industriali
- Costruzione reti fognarie ed acquedottistiche;
- Fornitura e posa in opera, manutenzione e ristrutturazione di opere di carpenteria, ecc.
Criticità tipiche dei reflui agroalimentari
Aspetti Qualitativi
- Elevati carichi inquinanti organici;
- Elevata putrescibilità (grazie all'elevata biodegradabilità).
Aspetti Quantitativi
- Elevato consumo di acqua di qualità potabile;
- Elevata produzione di fanghi biologici.
Altre specificità
- Importanza delle frazioni lentamente biodegradabili (Oli&Grassi);
- Presenza di solidi sedimentabili e loro biodegradabilità / putrescibilità;
- Stagionalità.
Criticità tipiche dei reflui da produzione VITIVINICOLA
Aspetti Qualitativi
- Alto carico di COD rapidamente biodegradabile (zuccheri);
- Carenza di nutrienti.
Aspetti Quantitativi
- Elevati volumi di acqua scaricata (picchi in vendemmia);
- Elevata produzione di fanghi biologici (picchi in vendemmia);
Altre specificità.
- Forte stagionalità;
- (Presenza di terre da filtro).
MBBR + biologico a fanghi attivi SBR
- Riduzione del volume di ossidazione biologica;
- Elevate efficienze di abbattimento;
- Flessibilità gestionale per far fronte alla stagionalità del refluo;
- Possibile conversione ad impianto IFAS;
- Colonizzazione carrier facilitata.
Criticità tipiche dei reflui da MACELLAZIONE E LAVORAZIONE CARNI
Aspetti Qualitativi
- Alto carico di COD (picchi in presenza di celle di decongelamento e sangue negli scarichi);
- TKN in funzione della presenza di stalle di stabulazione e sangue negli scarichi;
- SST in presenza di stalle di stabulazione.
Aspetti Quantitativi
- Elevati volumi di acqua scaricata (picchi in presenza di brodi di cottura).
Altre specificità
- Temperature elevate in presenza di brodi di cottura;
- Oli e grassi o cloruri elevati in caso di processi di cottura e/o salatura.
In caso di alto carico di COD e TKN (soprattutto particolato) e concentrazioni significative di oli e grassi, è necessario potenziare i pre-trattamenti.
Tipicamente è adottato un pre-trattamento di Flottazione ad Aria Disciolta (DAF, Dissolved Air Flotation) a monte di un trattamento a biologico fanghi attivi SBR.
Criticità tipiche dei reflui da industria LATTIERO-CASEARIA
Aspetti Qualitativi
- Alto carico di COD e TKN con elevato contributo dell'azoto organico;
- Refluo bilanciato.
Aspetti Quantitativi
- Volumi di acqua scaricata variabili in funzione della tipologia di prodotto e del livello di ottimizzazione del processo;
- Elevata produzione di fanghi biologici.
Altre specificità
- Presenza di oli e grassi in funzione della tipologia di prodotto e del processo (presenza di lavaforme, recupero di frazioni di latte nella lavorazione).
Anche in questo caso di opta per un potenziamento dei pre-trattamenti con una sezione di Flottazione ad Aria Disciolta
(DAF, Dissolved Air Flotation) a monte del trattamento a biologico fanghi attivi SBR.
Video
Soluzioni innovative per realizzare la transizione ecologica
Transizione ecologica
- Potenziamento della quota di energia da Fonti Rinnovabili;
- Tutela della risorsa idrica: riduzione dei consumi e Riuso Idrico;
- Tutela della risorsa idrica: digitalizzazione, monitoraggio e controllo degli impianti, ottimizzazione dei processi;
- Pollution Zero;
- Carbon Neutrality: riduzione delle emissioni di e cattura di CO2;
- Tutela del territorio: riduzione del consumo di suolo;
- Economia Circolare Recupero e Valorizzazione degli scarti;
- Recupero di materia (N, P, PHAs);
- Recupero di Energia;
- Efficientamento energetico degli impianti.
Metodo per la riduzione della produzione dei fanghi negli impianti di depurazione
- Un reattore biologico nella linea acque per eseguire in modo alternato le fasi aerobica ed anossica;
- Un reattore anaerobico side-stream (ASSR) dove il fango viene trattato anaerobicamente a temperatura ambiente;
- Un controller che gestisce tutto l'impianto per favorire i meccanismi di riduzione della produzione di fanghi;
- Eventualmente un reattore per la denitrificazione side-stream (DSSR) per rimuovere l'eventuale concentrazione di nitrati nel fango di ricircolo e per aumentare la concentrazione della biomassa.
Meccanismi di riduzione della produzione di fango osservati nel comparto ASSR:
- Idrolisi e decadimento del fango (e crescita criptica);
- Incremento significativo della concentrazione di fosforo (ortofosfati);
- Riduzione della concentrazione di solfato;
- Influenza della concentrazione di nitrato;
- Influenza delle basse temperature sulle prestazioni del processo.
Principali parametri operativi
- Rapporto di interscambio (IR): rapporto tra la massa di solidi alimentata al reattore anaerobico e la massa di solidi presente nel reattore biologico della linea acque;
- Tempo di ritenzione dei solidi nell'ASSR: rapporto tra il volume del reattore ASSR e la portata in ingresso all'ASSR;
- Altri parametri:
- Potenziale di ossido riduzione;
- Temperatura;
- pH;
- Disgiunzione SRT e HRT.
La sperimentazione condotta a scala reale su reflui civili ha mostrato:
- La produzione di fango dell'impianto si è ridotta di circa -34% scendendo da 0.58 kgSST/kgCODrim a 0.39 kgSST/kgCODrim;
- Il rendimento dell'impianto di depurazione, in termini di carbonio e nutrienti, è migliorato e rispetta i limiti di legge;
- In termini specifici il consumo energetico è rimasto costante, passando da 2.50 a 2.52 kWh/kgCODrim.
La sperimentazione condotta a scala reale su reflui industriali è attualmente in corso.
- La vantaggiosità economica è rilevante per:
. Elevate produzioni di fango biologico (alto carico di COD);
. Ed elevata produttività (Yobs, come ad es. in impianti MBR).
- L'implementazione del processo comporta modifiche:
. Nella filiera dei trattamenti;
. Nella gestione dell'aerazione del Vox in linea acque.
. Nel controllo del bilancio dei nutrienti (oltre ai parametri operativi classici).
- La vantaggiosità è frutto di un compromesso tra gli investimenti in volumetrie e/o tecnologia:
Es. posso riutilizzare volumi esistenti per realizzare ASSR (o DSSR). Non ho limitazioni di spazio, quindi non devo investire in un
ispessitore dinamico per il contenimento di VASSR.
Conclusioni
L'azienda
Sulla base della quarantennale esperienza imprenditoriale e manageriale maturata in alcune delle più importanti aziende del settore trattamento acque e servizio idrico integrato, i soci fondatori e proprietari di STA, nel gennaio 2010, hanno ampliato l'oggetto sociale della consolidata attività della STA Srl già operante da oltre un decennio nel campo del trattamento e smaltimento rifiuti liquidI.
Progettazione e Realizzazione impianti
- Depurazione acque reflue industriali ed urbane;
- Trattamento acque primarie, potabili e meteoriche;
- Trattamento reflui zootecnici e abbattimento nitrati.
Gestione tecnico-analitica impianti
- Depurazione acque reflue industriali ed urbane;
- Trattamento acque primarie, potabili.
Manutenzione ed adeguamento impianti
Altri Servizi
- Smaltimento rifiuti liquidi;
- Spurghi civili ed industriali;
- Servizi ambientali e consulenza specialistica.
Settori di attività
Svariati sono i settori in cui S.T.A. srl è attiva e fornisce le proprie competenze nel campo del trattamento acque.
In riferimento ai dati di produzione del 2020, il settore agroalimentare ha costituito l'80% del fatturato i S.T.A. srl. reflui industriali (ivi compreso il settore zootecnico).
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy
- ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
- IEA International Energy Agency
- Alessandro Clerici
- Pierangelo Andreini
- MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy