MET Energia Italia supporta la nascita della prima Comunità Energetica da fonti rinnovabili in Valle Staffora
La CER utilizza l'energia prodotta da un impianto fotovoltaico realizzato sui tetti di un centro aziendale di Cegni, frazione di Santa Margherita di Staffora.
L'impianto è in grado di produrre 200 kilowatt di energia e servirà 200 famiglie.
È stata avviata la prima Comunità Energetica da fonti rinnovabili a Cegni, una frazione del comune di Santa Margherita di Staffora, nell'Oltrepò Pavese, grazie al contributo e al supporto tecnico di MET Energia Italia.
L'impianto fotovoltaico della CER sorge sui tetti di un centro aziendale dismesso, che fino al 2009 funzionava come impianto di pirogassificazione. I pannelli istallati sono in grado di produrre fino a 200 kilowatt di energia, con la possibilità per il futuro di arrivare fino a 400 kw se le richieste dovessero aumentare. Oggi la CER ha già raccolto 100 adesioni, vale a dire punti di contatto, e l'energia prodotta è in grado di rispondere al fabbisogno di 200 famiglie.
MET Energia Italia, con il supporto e l'expertise di MET ESCo, si è occupata della definizione del progetto, della realizzazione dell'impianto e, in collaborazione con enti locali e Istituzioni, ha curato il processo di autorizzazione dell'impianto stesso, operativo dalla fine dello scorso anno.
L'impianto è collegato alla cabina elettrica di Varzi e, potenzialmente, è in grado di fornire energia non solo a Cegni, ma a una vasta area della Val Staffora che arriva fino al comune di Bagnaria. Inoltre, non è stato necessario consumare altro suolo per la realizzazione dell'impianto, che ha invece valorizzato l'infrastruttura elettrica già presente nel centro aziendale di Cegni e gli spazi dei tre fabbricati di cui è composto. La CER, denominata Staffora 1, è aperta a tutti i cittadini, aziende ed enti locali del territorio e punta a utilizzare energia rinnovabile con l'obiettivo di generare risparmio energetico.
"La Comunità Energetica in Valle Staffora rappresenta" un progetto innovativo e di grande valore, e siamo lieti di aver contribuito alla sua realizzazione attraverso il nostro supporto tecnico e consulenziale" ha commentato Vito Carriero, CEO di MET Italia Energy Solutions, la ESCo di MET Italia che si occupa di efficientamento energetico e supporto alle imprese e alle CER.
"Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con le Istituzioni, gli stakeholder e gli enti locali, che ringrazio per averci supportato durante l'intero processo di costruzione e messa in funzione dell'impianto - ha aggiunto Vito Carriero -. Il nostro obiettivo è contribuire a migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'impatto ambientale in diversi settori industriali e commerciali, così da poter destinare quanta più energia possibile alla collettività. Staffora 1è una delle prime CER che beneficia della nostra esperienza, ma stiamo già lavorando al finanziamento di altri impianti fotovoltaici sui tetti dei nostri partner industriali su tutto il territorio nazionale Questi progetti permetteranno di ampliare ulteriormente l'accesso all'energia rinnovabile per cittadini e imprese."
L'impianto fotovoltaico della CER sorge sui tetti di un centro aziendale dismesso, che fino al 2009 funzionava come impianto di pirogassificazione. I pannelli istallati sono in grado di produrre fino a 200 kilowatt di energia, con la possibilità per il futuro di arrivare fino a 400 kw se le richieste dovessero aumentare. Oggi la CER ha già raccolto 100 adesioni, vale a dire punti di contatto, e l'energia prodotta è in grado di rispondere al fabbisogno di 200 famiglie.
MET Energia Italia, con il supporto e l'expertise di MET ESCo, si è occupata della definizione del progetto, della realizzazione dell'impianto e, in collaborazione con enti locali e Istituzioni, ha curato il processo di autorizzazione dell'impianto stesso, operativo dalla fine dello scorso anno.
L'impianto è collegato alla cabina elettrica di Varzi e, potenzialmente, è in grado di fornire energia non solo a Cegni, ma a una vasta area della Val Staffora che arriva fino al comune di Bagnaria. Inoltre, non è stato necessario consumare altro suolo per la realizzazione dell'impianto, che ha invece valorizzato l'infrastruttura elettrica già presente nel centro aziendale di Cegni e gli spazi dei tre fabbricati di cui è composto. La CER, denominata Staffora 1, è aperta a tutti i cittadini, aziende ed enti locali del territorio e punta a utilizzare energia rinnovabile con l'obiettivo di generare risparmio energetico.
"La Comunità Energetica in Valle Staffora rappresenta" un progetto innovativo e di grande valore, e siamo lieti di aver contribuito alla sua realizzazione attraverso il nostro supporto tecnico e consulenziale" ha commentato Vito Carriero, CEO di MET Italia Energy Solutions, la ESCo di MET Italia che si occupa di efficientamento energetico e supporto alle imprese e alle CER.
"Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con le Istituzioni, gli stakeholder e gli enti locali, che ringrazio per averci supportato durante l'intero processo di costruzione e messa in funzione dell'impianto - ha aggiunto Vito Carriero -. Il nostro obiettivo è contribuire a migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'impatto ambientale in diversi settori industriali e commerciali, così da poter destinare quanta più energia possibile alla collettività. Staffora 1è una delle prime CER che beneficia della nostra esperienza, ma stiamo già lavorando al finanziamento di altri impianti fotovoltaici sui tetti dei nostri partner industriali su tutto il territorio nazionale Questi progetti permetteranno di ampliare ulteriormente l'accesso all'energia rinnovabile per cittadini e imprese."
Parole chiave: Autoproduzione di energia, Comunità energetica rinnovabile, Fotovoltaico, Rinnovabili
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Francesco Demetrio Minuto
- Francesco Faedo
- Veronique Mazza