Pilz a Hydrogen Technology Expo Europe di Amburgo
A Hydrogen Technology Expo Europe Pilz mostrerà come soluzioni di automazione comprovate a livello industriale siano in grado di proteggere applicazioni per l'idrogeno. Dal 23 al 24 ottobre 2024, Amburgo ospita la più grande esposizione al mondo dedicata alle tecnologie avanzate per l'industria dell'idrogeno. L'azienda esperta di automazione presenterà le sue soluzioni nel campo della sicurezza funzionale e dell'Industrial Security. Le soluzioni di Pilz consentono di monitorare e controllare in sicurezza i processi lungo l'intera catena del valore aggiunto.
Rilevamento affidabile e tempestivo di fughe di gas, controllo costante di pressione, livello di riempimento, tensione e corrente, monitoraggio sicuro dei processi di combustione: questi principi di sicurezza collaudati sono in grado di proteggere applicazioni per l'idrogeno. Essi sono infatti di supporto nel considerare la sicurezza sempre come una funzione integrata delle macchine e degli impianti e nel tenere conto delle correlazioni presenti nel processo. A Hydrogen Technology Expo Europe, Pilz, azienda esperta di automazione, presenterà le sue soluzioni per la sicurezza funzionale per il settore d'industria dell'idrogeno. Mostrerà inoltre come le applicazioni per l'idrogeno vengono protette contro manipolazioni, manomissioni ed errato utilizzo.
Sicurezza, dalla produzione all'utilizzo
Le soluzioni di sicurezza Pilz sono un valore aggiunto per l'intera catena del valore dell'idrogeno. Dall'elettrolisi fino allo steam reforming - Gli esperti presenti allo stand illustreranno i diversi approcci della tecnica di sicurezza fondamentali a seconda del tipo di produzione di idrogeno. Il modulo compatto PNOZmulti 2 e il sistema di automazione PSS 4000 di Pilz garantiscono la sicurezza della produzione di idrogeno mediante elettrolisi. Nell'elettrolisi alcalina o PEM, è necessario tenere conto di numerosi requisiti di sicurezza. Ad esempio i sistemi di controllo di sicurezza di Pilz monitorano i sensori per il rilevamento di gas o fiamme. Non appena tali sensori rilevano qualcosa, vengono tempestivamente adottate misure corrispondenti, come ad es. l'attivazione di valvole.
Il sistema di automazione PSS 4000 si è inoltre già dimostrato valido nel tenere sotto controllo nelle stazioni di rifornimento di idrogeno tutte le funzioni di sicurezza, nel sistema di raffreddamento e negli accumulatori ad alta pressione come pure nell'erogazione di idrogeno. Gli esperti Pilz forniranno informazioni su come il sistema di automazione si occupa del rilevamento di fughe o perdite di idrogeno, fiamme e fumo e del controllo della temperatura e della pressione. Grazie a ingressi e uscite decentralizzati e alle funzioni di ingresso analogico failsafe, è possibile controllare e monitorare con sicurezza l'intero sistema.
Approccio olistico a safety e security
Oltre alla sicurezza funzionale anche l'Industrial Security è un aspetto imprescindibile per un approccio olistico della sicurezza. Con Industrial Security si intende la protezione di impianti industriali e produttivi da manipolazioni, manomissioni o errato utilizzo, siano essi volontari o casuali.
Un esempio è la connessone remota a un container per la produzione di idrogeno al fine di controllare lo stato del sistema. Questa connessione deve essere protetta altrimenti è possibile che la parte rilevante per la sicurezza del sistema possa essere visualizzata o modificata senza autorizzazione.
A Hydrogen Technology Expo Europe, Pilz presenterà inoltre il firewall industriale SecurityBridge. All'interno della rete del sistema di controllo, tutti i collegamenti tra tool di engineering, diagnostica o configurazione e i sistemi di controllo sono protetti da manipolazioni e manomissioni e consentono connessioni sicure verso l'esterno. Con il sistema di autorizzazione all'accesso PITreader di Pilz e le relative chiavi a transponder RFID è possibile proteggere gli impianti da intervento non autorizzato e controllare le autorizzazioni di accesso in modo affidabile e personalizzato.
"Pilz fonda la propria convinzione sulla certezza che solo un approccio olistico di safety e security sia in grado di garantire protezione e sicurezza totali delle applicazioni per l'idrogeno. La security protegge infatti la disponibilità di macchine e impianti da manipolazioni, manomissioni, malfunzionamenti e operazioni errate", sottolinea Albert Cot, Market Development Engineer di Pilz.
Sicurezza, dalla produzione all'utilizzo
Le soluzioni di sicurezza Pilz sono un valore aggiunto per l'intera catena del valore dell'idrogeno. Dall'elettrolisi fino allo steam reforming - Gli esperti presenti allo stand illustreranno i diversi approcci della tecnica di sicurezza fondamentali a seconda del tipo di produzione di idrogeno. Il modulo compatto PNOZmulti 2 e il sistema di automazione PSS 4000 di Pilz garantiscono la sicurezza della produzione di idrogeno mediante elettrolisi. Nell'elettrolisi alcalina o PEM, è necessario tenere conto di numerosi requisiti di sicurezza. Ad esempio i sistemi di controllo di sicurezza di Pilz monitorano i sensori per il rilevamento di gas o fiamme. Non appena tali sensori rilevano qualcosa, vengono tempestivamente adottate misure corrispondenti, come ad es. l'attivazione di valvole.
Il sistema di automazione PSS 4000 si è inoltre già dimostrato valido nel tenere sotto controllo nelle stazioni di rifornimento di idrogeno tutte le funzioni di sicurezza, nel sistema di raffreddamento e negli accumulatori ad alta pressione come pure nell'erogazione di idrogeno. Gli esperti Pilz forniranno informazioni su come il sistema di automazione si occupa del rilevamento di fughe o perdite di idrogeno, fiamme e fumo e del controllo della temperatura e della pressione. Grazie a ingressi e uscite decentralizzati e alle funzioni di ingresso analogico failsafe, è possibile controllare e monitorare con sicurezza l'intero sistema.
Approccio olistico a safety e security
Oltre alla sicurezza funzionale anche l'Industrial Security è un aspetto imprescindibile per un approccio olistico della sicurezza. Con Industrial Security si intende la protezione di impianti industriali e produttivi da manipolazioni, manomissioni o errato utilizzo, siano essi volontari o casuali.
Un esempio è la connessone remota a un container per la produzione di idrogeno al fine di controllare lo stato del sistema. Questa connessione deve essere protetta altrimenti è possibile che la parte rilevante per la sicurezza del sistema possa essere visualizzata o modificata senza autorizzazione.
A Hydrogen Technology Expo Europe, Pilz presenterà inoltre il firewall industriale SecurityBridge. All'interno della rete del sistema di controllo, tutti i collegamenti tra tool di engineering, diagnostica o configurazione e i sistemi di controllo sono protetti da manipolazioni e manomissioni e consentono connessioni sicure verso l'esterno. Con il sistema di autorizzazione all'accesso PITreader di Pilz e le relative chiavi a transponder RFID è possibile proteggere gli impianti da intervento non autorizzato e controllare le autorizzazioni di accesso in modo affidabile e personalizzato.
"Pilz fonda la propria convinzione sulla certezza che solo un approccio olistico di safety e security sia in grado di garantire protezione e sicurezza totali delle applicazioni per l'idrogeno. La security protegge infatti la disponibilità di macchine e impianti da manipolazioni, manomissioni, malfunzionamenti e operazioni errate", sottolinea Albert Cot, Market Development Engineer di Pilz.
Mercati: Aria e Gas, Sicurezza industriale
Parole chiave: Idrogeno
- Paolo Di Marco
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