Accumulo di energia termica a sali fusi
Perché il sale fuso?
Il sale fuso è utilizzato da anni per l’accumulo di energia termica negli impianti CSP (Centrali Solari a Concentrazione), con ottime ragioni: a differenza dell’olio diatermico, non è infiammabile; a differenza dell’acqua, non evapora a pressione ambiente. Non è tossico, è economico e non si degrada, ha ottima capacità termica e un solo inconveniente: solidifica a temperature elevate, dai 150 ai 250°C a seconda delle miscele, e deve quindi essere sempre mantenuto al di sopra di tali temperature.
Parole chiave: Accumulo di energia, Energia Termica
- ATR Group
- IBT Connecting Energies
- ISOIL Industria
- Antonio Panvini
- FIRE - Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia