Connettività intelligente: Bosch Energy and Building Technology
Carolina Fossati - Robert Bosch
I clienti industriali, così come gli utenti finali, chiedono sempre più soluzioni tecnologiche volte ad aumentare il comfort e la sicurezza negli edifici, che siano fabbriche o appartamenti, e che consentano di risparmiare energia e di ridurre i costi. Tali tecnologie devono prevedere installazioni e funzionamenti intuitivi, senza però trascurare l’estetica. La risposta di Bosch a queste tendenze è rappresentata dall’offerta di servizi e soluzioni integrate che riguardano l’energia e le tecnologie costruttive con connettività intelligente. Gli ambiti interessati sono: il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione, il condizionamento, i sistemi antintrusione e antincendio, la gestione degli edifici, la generazione e lo stoccaggio di energia. Queste attività sono svolte in modo organico dal settore di business Bosch Energy and Building Technology.
Stefan Hartung, membro del Board di Bosch e responsabile del settore di business Energy and Building Technology, ha dichiarato: “La nostra ampia competenza in materia di sistemi tecnici e la nostra conoscenza dei mercati locali sono fattori decisivi di successo. Bosch è ben posizionata nel mercato delle tecnologie costruttive e dell’energia, sia dal punto di vista tecnologico sia a livello di rete globale. Stiamo ampliando la nostra offerta e la presenza sul mercato in modo strategico: poniamo le basi per la nostra crescita futura”.
Grande potenziale per l’efficienza energetica di impianti industriali, macchinari ed edifici
Il fabbisogno energetico mondiale cresce sempre più rapidamente e negli ultimi 40 anni è più che raddoppiato. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), il fabbisogno energetico aumenterà di oltre un terzo entro il 2040, allo stesso tempo, le emissioni di CO2 cresceranno del 25%. L’efficienza energetica diventa quindi il prerequisito migliore per limitare le emissioni di CO2 e soddisfare gli obiettivi climatici. Il potenziale più elevato di risparmio si ha negli edifici e nel riscaldamento: i primi rappresentano il 40% del fabbisogno energetico globale, di cui l’energia elettrica ricopre solo una piccola porzione. Il 75% di energia utilizzata nell’industria è sotto forma di calore. A livello mondiale, in questo settore sarebbe possibile risparmiare fino al 30% di energia, e quindi di costi di gestione, tramite l’adozione di tecnologie efficienti.
La connettività a supporto dell’automazione - più comfort e sicurezza
Con l’aumento del benessere e l’invecchiamento della società, soprattutto nelle economie avanzate, crescono le aspettative di maggior comfort e la necessità di sistemi di sicurezza come quelli antintrusione e antincendio. Tali sviluppi portano alla richiesta di soluzioni capaci di automatizzare le procedure standard e gli impianti di edifici e sistemi energetici: come nel caso, per esempio, di illuminazione, riscaldamento, condizionamento e sistemi di allarme che si attivano o disattivano automaticamente entrando o uscendo dall’edificio. Gli utenti si aspettano che le tecnologie in questione prevedano un’installazione e un funzionamento semplici, per esempio tramite un touchscreen simile a quelli abitualmente utilizzati per smartphone e tablet. Un prerequisito per l’automazione di edifici e di sistemi energetici è la possibilità di connettere tra loro impianti e dispositivi che condividono informazioni tramite l’Internet delle cose.
Settori: Analisi, abbattimento e Controllo emissioni, Climatizzazione, Efficienza energetica industriale, Elettrotecnica, Energia, Energia Elettrica, Energy storage, GAS, HVAC, Inquinamento, Rete elettrica, Rinnovabili, Termotecnica industriale
Parole chiave: Condizionamento Aria, Efficienza energetica, Energia elettrica, Energy storage, Riduzione CO2
- Andrea Maffezzoli
- Fabrizio Riccioni
- Piva Alessandro
- Andrea Maffezzoli