"L'applicazione di soluzioni ad alta efficienza energetica ai motori elettrici è una delle carte vincenti per il risparmio energetico"
- Nell'ultimo episodio del podcast ABB Decoded, il Presidente della divisione Motion Service di ABB Adrian Guggisberg parla della necessità di risparmiare energia per raggiungere gli obiettivi di carbon neutrality.
- Guggisberg condivide come l'applicazione di soluzioni digitali possa migliorare significativamente l'efficienza energetica dei motori elettrici installati
- Il podcast esplora alcune innovazioni ABB che aiutano le industrie a risparmiare più energia
I motori elettrici sono ovunque e alimentano macchinari industriali pesanti così come gli elettrodomestici di uso quotidiano. Quasi la metà dell'elettricità mondiale viene utilizzata per far funzionare i motori elettrici, molti dei quali funzionano con scarsa efficienza.
Nell'ultimo episodio del podcast ABB Decoded, Adrian Guggisberg, Presidente della divisione Motion Service di ABB, spiega come sia possibile risparmiare una quantità significativa di energia applicando le tecnologie digitali alla base installata.
Guggisberg sottolinea i vantaggi dell'utilizzo delle energie rinnovabili per affrontare il cambiamento climatico, ma sottolinea anche che, man mano che un numero maggiore di motori a combustione diventerà elettrico, l'offerta di energia non sarà sufficiente a soddisfare la domanda. Le industrie devono risparmiare energia e usarla in modo efficiente, spiega Guggisberg.
Nel mondo sono installati oltre 300 milioni di motori. Applicando le ultime tecnologie, la quantità di energia risparmiata eliminerebbe, di circa un terzo, la necessità dicentrali elettriche a carbone a livello globale.
Soluzioni digitali per prendere decisioni migliori
Il podcast esplora il modo in cui le industrie possono trarre vantaggio dai dati e dalle competenze che si ottengono semplicemente collegando un sensore ai motori, che possono quindi essere collegati digitalmente. "Se riusciamo a farlo a un costo molto basso e in modo molto semplice, saremo in grado di scalare le soluzioni e di iniziare ad applicarle a molti motori", ha spiegato Guggisberg.
Con le soluzioni digitali, le industrie possono aumentare la trasparenza. "Quando si vuole cambiare qualcosa, si inizia con la trasparenza. Il digitale ci permette di ottenere una trasparenza migliore. Ci aiuta a prendere decisioni migliori e a ridurre la necessità di una presenza fisica, aumentando così la velocità con cui possiamo fare le cose", ha aggiunto Guggisberg.
Guggisberg spiega anche come la trasparenza nel consumo energetico di alcune applicazioni possa aiutare le industrie a diventare più efficienti dal punto di vista energetico.
Soddisfare le aspettative future
Guggisberg affronta anche la necessità di partnership per le aziende che vogliono raggiungere i loro obiettivi futuri. In risposta alla sfida climatica globale, le industrie hanno fissato obiettivi ambiziosi di sostenibilità e di carbon neutrality. Una parte fondamentale della strategia di sostenibilità 2030 di ABB consiste nel supportare clienti e fornitori a ridurre le loro emissioni e a raggiungere la neutralità delle emissioni di CO? nelle attività di ABB entro il 2030.
In precedenza, le aziende avevano un solo obiettivo quando adottavano soluzioni digitali, che poteva essere quello di operare a costi inferiori. Oggi le industrie hanno obiettivi multipli, tra cui la riduzione dei costi, la riduzione delle emissioni di CO? e la riduzione dei rifiuti in modo circolare, e l'equilibrio per raggiungere questi obiettivi richiederà partnership, spiega.
"Il prossimo passo delle partnership è in realtà anche quello di cambiare il modello di business. Ci stiamo orientando maggiormente verso un modello di business basato sui risultati, in cui noi, come fornitori di soluzioni, garantiamo anche un risultato", ha affermato.
Innovazioni in materia di efficienza energetica
Diverse tecnologie ABB stanno già aiutando le aziende a riconoscere il potenziale dell'efficienza energetica. Guggisberg ha citato l'esempio di ABB Ability? Digital Powertrain Energy Appraisal, lanciato di recente.
"Si tratta fondamentalmente di qualcosa che utilizza gli stessi dati che usiamo per la gestione della salute degli asset, ma si basa su dati che possono dare una visione del potenziale risparmio energetico di un'applicazione o di una soluzione se si passa alla tecnologia più recente", ha spiegato Guggisberg.
Nella fase pilota, la soluzione ha aiutato un cliente a scoprire le 10 applicazioni con il più alto potenziale di risparmio energetico grazie all'aggiornamento alla tecnologia più recente. Questi aggiornamenti consentiranno al cliente di risparmiare sui costi energetici e di ridurre le emissioni.
Il ritorno dell'investimento di una soluzione di questo tipo sarà raggiunto in un periodo compreso tra uno e due anni.
Nell'ultimo episodio del podcast ABB Decoded, Adrian Guggisberg, Presidente della divisione Motion Service di ABB, spiega come sia possibile risparmiare una quantità significativa di energia applicando le tecnologie digitali alla base installata.
Guggisberg sottolinea i vantaggi dell'utilizzo delle energie rinnovabili per affrontare il cambiamento climatico, ma sottolinea anche che, man mano che un numero maggiore di motori a combustione diventerà elettrico, l'offerta di energia non sarà sufficiente a soddisfare la domanda. Le industrie devono risparmiare energia e usarla in modo efficiente, spiega Guggisberg.
Nel mondo sono installati oltre 300 milioni di motori. Applicando le ultime tecnologie, la quantità di energia risparmiata eliminerebbe, di circa un terzo, la necessità dicentrali elettriche a carbone a livello globale.
Soluzioni digitali per prendere decisioni migliori
Il podcast esplora il modo in cui le industrie possono trarre vantaggio dai dati e dalle competenze che si ottengono semplicemente collegando un sensore ai motori, che possono quindi essere collegati digitalmente. "Se riusciamo a farlo a un costo molto basso e in modo molto semplice, saremo in grado di scalare le soluzioni e di iniziare ad applicarle a molti motori", ha spiegato Guggisberg.
Con le soluzioni digitali, le industrie possono aumentare la trasparenza. "Quando si vuole cambiare qualcosa, si inizia con la trasparenza. Il digitale ci permette di ottenere una trasparenza migliore. Ci aiuta a prendere decisioni migliori e a ridurre la necessità di una presenza fisica, aumentando così la velocità con cui possiamo fare le cose", ha aggiunto Guggisberg.
Guggisberg spiega anche come la trasparenza nel consumo energetico di alcune applicazioni possa aiutare le industrie a diventare più efficienti dal punto di vista energetico.
Soddisfare le aspettative future
Guggisberg affronta anche la necessità di partnership per le aziende che vogliono raggiungere i loro obiettivi futuri. In risposta alla sfida climatica globale, le industrie hanno fissato obiettivi ambiziosi di sostenibilità e di carbon neutrality. Una parte fondamentale della strategia di sostenibilità 2030 di ABB consiste nel supportare clienti e fornitori a ridurre le loro emissioni e a raggiungere la neutralità delle emissioni di CO? nelle attività di ABB entro il 2030.
In precedenza, le aziende avevano un solo obiettivo quando adottavano soluzioni digitali, che poteva essere quello di operare a costi inferiori. Oggi le industrie hanno obiettivi multipli, tra cui la riduzione dei costi, la riduzione delle emissioni di CO? e la riduzione dei rifiuti in modo circolare, e l'equilibrio per raggiungere questi obiettivi richiederà partnership, spiega.
"Il prossimo passo delle partnership è in realtà anche quello di cambiare il modello di business. Ci stiamo orientando maggiormente verso un modello di business basato sui risultati, in cui noi, come fornitori di soluzioni, garantiamo anche un risultato", ha affermato.
Innovazioni in materia di efficienza energetica
Diverse tecnologie ABB stanno già aiutando le aziende a riconoscere il potenziale dell'efficienza energetica. Guggisberg ha citato l'esempio di ABB Ability? Digital Powertrain Energy Appraisal, lanciato di recente.
"Si tratta fondamentalmente di qualcosa che utilizza gli stessi dati che usiamo per la gestione della salute degli asset, ma si basa su dati che possono dare una visione del potenziale risparmio energetico di un'applicazione o di una soluzione se si passa alla tecnologia più recente", ha spiegato Guggisberg.
Nella fase pilota, la soluzione ha aiutato un cliente a scoprire le 10 applicazioni con il più alto potenziale di risparmio energetico grazie all'aggiornamento alla tecnologia più recente. Questi aggiornamenti consentiranno al cliente di risparmiare sui costi energetici e di ridurre le emissioni.
Il ritorno dell'investimento di una soluzione di questo tipo sarà raggiunto in un periodo compreso tra uno e due anni.
Settori: Ambiente, Analisi, abbattimento e Controllo emissioni, Cambiamento climatico, Efficienza energetica industriale, Elettrotecnica, Energia, GAS, Inquinamento, Motori, Motori elettrici, Termotecnica industriale
- Andrea Maffezzoli
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- GSE Gestore dei Servizi Energetici
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