Covid-19, anche uno scambiatore fa la differenza
L'attuale situazione di emergenza sanitaria da Covid-19 richiede uno sforzo collettivo che coinvolge le im-prese direttamente impegnate nella produzione di dispositivi di protezione individuale e mascherine, respira-tori e dispositivi medicali per i reparti di terapia intensiva, prodotti farmaceutici e di tutti i servizi a supporto del settore sanitario.
Tanti sono infatti gli esempi di corsa solidale delle imprese italiane, che in questi giorni mettono l'ingegno, la flessibilità e la capacità di innovazione che le caratterizza per aiutare gli ospedali italiani messi allo stremo dall'emergenza coronavirus.
Le recenti riconversioni industriali o la prontezza e creatività imprenditoriali hanno fornito validi esempi di eccellenza. Da Tenaris di Dalmine che in tempi record ha realizzato un lotto di bombole di ossigeno Siad, fino a Ferrari ed FCA che insieme a Magneti Marelli sono pronte alla riconversione delle loro linee produttive per aumentare la disponibilità di macchine per la ventilazione, a supporto delle attività di Siare Engineering, primo fornitore italiano di questi apparecchi essenziali in terapia intensiva. Ancora, il Gruppo Armani ha annunciato la conversione immediata dei propri stabilimenti di moda per la produzione di camici monouso per tutti gli ospedali e gli operatori sanitari in prima linea nella lotta al coronavirus.
Un altro bellissimo esempio è il caso della startup Isinnova, che ha modellato in urgenza delle valvole Venturi in additivo con stampa 3D, per connettere i respiratori alle maschere d'ossigeno per l'ospedale di Chiari, a Brescia. La stessa azienda ha poi anche riadattato una maschera da snorkeling del marchio Decathlon trasformandola in maschera respiratoria per la terapia sub-intensiva, grazie a uno speciale raccordo brevettato ad hoc.
Tempco progetta e realizza impianti per industrie che spesso sono direttamente coinvolte nella produzione di materiali e prodotti chimici, medicali e farmaceutici. Il momento di urgenza ha messo gli impianti in regime di massimo carico, e la disponibilità delle apparecchiature diviene in questo momento ancora più strategica rispetto ai tempi di normale richiesta del mercato. L'efficienza viene garantita anche da maggiori controlli su tutti i processi industriali e in particolare sugli scambiatori di calore, al centro dei processi di controllo dell'energia termica.
Nelle immagini che corredano questo post si vede uno scambiatore a piastre con evidenti segni di usura e corrosione dopo anni di servizio, attrezzature incrostate e guarnizioni danneggiate. Non si tratta di uno scambiatore di calore qualsiasi: quello nelle foto è infatti uno scambiatore di calore a piastre installato da un nostro cliente nella produzione di principi attivi in ambito farmaceutico. In particolare, l'azienda impiega lo scambiatore di calore in una linea di produzione di un API, ovvero un principio attivo (active pharmaceutical ingredient), che viene impiegato per la cura del Covid-19.
La settimana scorsa questo cliente ci ha contattati in condizioni di estrema urgenza, chiedendo il nostro intervento per la sostituzione del pacco piastre o la fornitura di un nuovo scambiatore equivalente, tutto purché nel minore tempo possibile.
Il cliente è una delle numerose aziende, coinvolte a vario titolo nella filiera medicale, ma non solo, che in questo periodo sta dedicando le proprie forze al contrasto del coronavirus in Italia.
Compresa la delicata situazione di estrema urgenza del cliente, che necessitava dello scambiatore riparato, pronto e consegnato al più presto, ne è seguito un giorno di lavoro intenso in Tempco, dopo aver recuperato il materiale necessario alla riparazione dello scambiatore in giro per l'Italia, con uno sforzo notevole a livello logistico. Lo scambiatore è stato pronto per la consegna lo scorso venerdì mattina.
Siamo stati felici di aver potuto fare anche noi la nostra parte, e questo mostra come nessuno è escluso da questa catena di solidarietà e che l'economia si fonda su una collaborazione stretta tra tutte le imprese, grandi e piccole, e i professionisti.
A tutte le realtà che in questo momento stanno lavorando per dare il loro contributo nell'emergenza sanitaria, sempre assicurando ai propri dipendenti le condizioni per lavorare in piena sicurezza, vanno un grazie e un grande applauso, perché unite le nostre imprese possono e stanno davvero facendo la differenza.
Settori: Termotecnica industriale
Mercati: Chimica, Petrolchimica, Plastica, Farmaceutico
Parole chiave: Scambiatori di calore
- Cipriani PHE
- Valter Biolchi
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