EKS 215a: innovativa soluzione Jungheinrich per lo stoccaggio automatico a grandi altezze
- EKS 215a: il nuovo carrello a guida automatica per lo stoccaggio fino a 6 m di altezza;
- Ingombro ridotto con maggiori possibilità di impiego nel trasporto interno e a fine linea;
- Interfaccia migliorata: monitoraggio del funzionamento, rilevamento del carico e opzione per comandi manuali.
Lo scorso 7 maggio, alla conferenza stampa virtuale INNOVATIONS & HIGHLIGHTS 2021, Jungheinrich ha presentato il suo ultimo modello di carrello a guida automatica (AGV). Il nuovo EKS 215a può stoccare carichi di 700 kg fino a 6 m di altezza e rappresenta la soluzione ideale per lo stoccaggio automatico a grandi altezze. Il carrello è completamente nuovo e particolarmente compatto. Grazie al nuovo chassis, l'EKS 215a è di dimensioni particolarmente contenute e questo permette l'integrazione del carrello nei layout di magazzini già esistenti. Con l'aiuto del nuovo EKS 215a, è possibile automatizzare i processi manuali che finora sono stati eseguiti principalmente con carrelli a contrappeso e retrattili. Un'interfaccia completamente nuova permette un utilizzo particolarmente intuitivo del carrello.
Risposta alle richieste dei clienti
"Il nuovo EKS 215a è la risposta di Jungheinrich alle numerose richieste dei clienti in termini di spazio e di impieghi differenziati. Il nuovo AGV è più compatto, più potente e più "user-friendly" rispetto a tutti i suoi predecessori", afferma Manuela Schmidbauer, product manager Jungheinrich e responsabile del nuovo EKS 215a. "Con un aumento del 40% della portata residua, l'AGV è ideale per i processi di trasporto e stoccaggio automatici".
Compatto e versatile
Uno dei principali punti di forza dell'EKS 215a è il suo nuovo chassis con dimensioni extra-compatte. Gli scanner di sicurezza sono installati sul fondo del carrello per evitare che vengano danneggiati e per guadagnare spazio. Con 131 mm di lunghezza e 85 mm di larghezza, Jungheinrich è riuscita a ridurre lo spazio fisico dell'EKS 215a. Grazie a questo design, l'AGV ha un raggio di sterzata ridotto del 10%. Questo riduce lo spazio necessario per svolgere l'attività e aumenta la possibilità di integrazione flessibile del carrello nei layout di magazzino esistenti. Nove tipi di montanti consentono soluzioni personalizzate per ogni applicazione e le forche a sbalzo aumentano ulteriormente la versatilità nella movimentazione.
Nuova interfaccia uomo-macchina
Il nuovo EKS 215a usa la tecnologia a 24 volt invece di quella a 48 volt. Questo consente di risparmiare fino al 30% sui costi del sistema energetico. I processi di carico avvengono in modo automatizzato. Una nuova interfaccia uomo-macchina con touch screen offre ulteriori opzioni di interazione tra l'operatore e l'AGV. Lo stato del nuovo EKS 215a è immediatamente riconoscibile. In caso di guasti, il carrello fornisce una descrizione del problema tramite un semplice testo e ulteriori indicazioni concrete su come agire, rendendo possibile una semplice risoluzione dei guasti che prima potevano essere risolti solo da un tecnico assistenza. Inoltre, l'interfaccia uomo-macchina può essere usata per definire o avviare comandi di guida manuali, cosa che prima era possibile solo centralmente tramite la stazione di controllo.
Soluzione personalizzata per l'automazione dell'intralogistica
Il "nuovo" modello si inserisce perfettamente nella famiglia degli AGV Jungheinrich: i modelli EREa, ERCa, EZSa ed EKSa e i carrelli a guida automatica per corsie strette si distinguono per i loro punti di forza e vantaggi specifici. "Con la sua lunga esperienza nell'automazione di magazzino, Jungheinrich offre ai suoi clienti soluzioni complete e personalizzate", spiega Schmidbauer. Nonostante tutte le nuove caratteristiche e sebbene l'AGV sia stato sviluppato specificamente sulla base delle richieste dei clienti, il nuovo EKS 215a è composto al 90% da componenti standard dei carrelli di serie Jungheinrich.
Il nuovo EKS 215a usa la tecnologia a 24 volt invece di quella a 48 volt. Questo consente di risparmiare fino al 30% sui costi del sistema energetico. I processi di carico avvengono in modo automatizzato. Una nuova interfaccia uomo-macchina con touch screen offre ulteriori opzioni di interazione tra l'operatore e l'AGV. Lo stato del nuovo EKS 215a è immediatamente riconoscibile. In caso di guasti, il carrello fornisce una descrizione del problema tramite un semplice testo e ulteriori indicazioni concrete su come agire, rendendo possibile una semplice risoluzione dei guasti che prima potevano essere risolti solo da un tecnico assistenza. Inoltre, l'interfaccia uomo-macchina può essere usata per definire o avviare comandi di guida manuali, cosa che prima era possibile solo centralmente tramite la stazione di controllo.
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Mercati: Trasporti e Automotive
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