Le norme sul cambiamento climatico stanno influenzando la ricerca sul raffreddamento dei data center
Negli ultimi anni, molti operatori di data center europei, hanno compiuto notevoli progressi in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas serra. Fino ad oggi però, i refrigeranti impiegati nel processo di raffreddamento non hanno attirato particolare attenzione nel settore.
Questa situazione è cambiata a partire da quest’anno, poiché le recenti regolamentazioni introdotte sul mercato hanno avviato
interessanti opportunità di innovazione.
Diversi accertamenti sono quindi stati effettuali nel mondo, per ridurre l’uso di alcuni refrigeranti, a causa del loro potenziale effetto di riscaldamento globale (GWP). In particolare, per i prossimi cinque-dieci anni si prevede di vietare l’utilizzo di alcune unità di raffreddamento nelle aree del Nord America e Asia-Pacifico, mentre l’Europa risulta essere all’avanguardia per quanto riguarda l’adozione delle normative inerenti ai livelli di GWP.
Settori: Ambiente, Analisi, abbattimento e Controllo emissioni, Cambiamento climatico, Efficienza energetica industriale, GAS, Inquinamento, Refrigerazione, Termotecnica industriale
Mercati: Aria e Gas, Inquinamento
Parole chiave: Abbattimento emissioni, Cambiamento climatico, Efficienza energetica, Gas Serra, Refrigerazione
- Andrea Maffezzoli
- Pierangelo Andreini
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Kyoto Club
- Luigi Mazzocchi
- IEA International Energy Agency
- RSE - Ricerca sul Sistema Energetico
- Andrea Maffezzoli