L'innovazione ecologica per la produzione di energia frigorifera dal calore
La tecnologia frigorifera ad assorbimento acqua/ammoniaca AKM consente di raffreddare fluidi fino a -40°C utilizzando acqua calda o vapore.
L'11 dicembre 2019 la Commissione Europea ha presentato il Green Deal europeo, un piano d'azione volto a promuovere l'uso efficiente delle risorse attraverso un'economia pulita e circolare con l'ambizioso obiettivo di non generare più emissioni di gas ad effetto serra entro il 2050.
La tecnologia frigorifera ad assorbimento AKM contribuisce all'obiettivo del Green Deal utilizzando, per il proprio funzionamento, energia termica (acqua calda o vapore) anziché energia elettrica.
In un processo frigorifero ad assorbimento, l'energia termica è uno degli elementi essenziali per il raffreddamento del fluido frigovettore (acqua, acqua glicolata, ammoniaca).
Grazie all'utilizzo del calore come energia primaria di azionamento, l'utilizzo della tecnologia AKM offre notevoli vantaggi ambientali e di risparmio energetico:
- bassissimo consumo di energia elettrica (ca. 3% della potenza frigorifera);
- recupero di energia termica che contrariamente verrebbe dissipata in atmosfera;
- utilizzo di un refrigerante naturale, l'ammoniaca, avente potenziale di eliminazione dell'ozono (ODP) e potenziale di riscaldamento globale (GWP) uguale a zero;
- ridotte emissioni di CO2.
Il calore utilizzato può provenire da fonti di energia rinnovabile, ad esempio impianti solari termici e geotermici, dalla combustione di biomassa, dal recupero termico di processi industriali, da reti di teleriscaldamento o da impianti di cogenerazione (con l'utilizzo di motori e turbine a gas). Qualsiasi fonte termica avente una temperatura di almeno 80°C può essere utilizzata per raffreddare fluidi fino a -40°C.
I chiller ad assorbimento aiutano ad ottenere, in particolare nel settore della cogenerazione, titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) il cui valore è elevato e permette un più rapido ammortamento dell'impianto.
L'azienda tedesca AKM Industrieanlagen GmbH - specializzata nello sviluppo, progettazione e produzione di gruppi frigoriferi ad assorbimento ad ammoniaca - è una delle aziende europee con il maggior numero di installazioni e di ore di funzionamento totalizzate dalle macchine fornite, in particolare quelle alimentate da calore a bassa temperatura <100°C.
AKM ha investito in attività di ricerca e sviluppo grazie alle quali le macchine sono altamente efficienti, resistenti alla corrosione e compatte. Le potenze frigorifere vanno da 30 a 3000 kW ed i rendimenti (COP) variano tra 0,35 e 0,65 a seconda delle condizioni di esercizio. Tutte le macchine sono raffreddate ad acqua e possono essere utilizzate torri a circuito aperto tradizionali senza la necessità di condensatori evaporativi. I chiller AKM sono facilmente adattabili a centrali frigorifere esistenti.
Per garantire affidabilità, robustezza, durabilità ed il minor rischio di perdite, tutte le parti a contatto con l'ammoniaca sono realizzate in acciaio inox, comprese le tubazioni e la strumentazione. Gli scambiatori sono del tipo a piastre circolari completamente saldate ed inserite in un mantello.
In Italia, AKM opera tramite l'ufficio di supporto tecnico-commerciale Baxter Energia di Perugia ed una rete di qualificati centri di assistenza tecnica. Le macchine sono tutte telemonitorate tramite connessione internet.
Massimiliano Santini
International Business Development Manager - Baxter Energia - ms@baxterenergy.com - Tel. 0755055510
La tecnologia frigorifera ad assorbimento AKM contribuisce all'obiettivo del Green Deal utilizzando, per il proprio funzionamento, energia termica (acqua calda o vapore) anziché energia elettrica.
In un processo frigorifero ad assorbimento, l'energia termica è uno degli elementi essenziali per il raffreddamento del fluido frigovettore (acqua, acqua glicolata, ammoniaca).
Grazie all'utilizzo del calore come energia primaria di azionamento, l'utilizzo della tecnologia AKM offre notevoli vantaggi ambientali e di risparmio energetico:
- bassissimo consumo di energia elettrica (ca. 3% della potenza frigorifera);
- recupero di energia termica che contrariamente verrebbe dissipata in atmosfera;
- utilizzo di un refrigerante naturale, l'ammoniaca, avente potenziale di eliminazione dell'ozono (ODP) e potenziale di riscaldamento globale (GWP) uguale a zero;
- ridotte emissioni di CO2.
Il calore utilizzato può provenire da fonti di energia rinnovabile, ad esempio impianti solari termici e geotermici, dalla combustione di biomassa, dal recupero termico di processi industriali, da reti di teleriscaldamento o da impianti di cogenerazione (con l'utilizzo di motori e turbine a gas). Qualsiasi fonte termica avente una temperatura di almeno 80°C può essere utilizzata per raffreddare fluidi fino a -40°C.
I chiller ad assorbimento aiutano ad ottenere, in particolare nel settore della cogenerazione, titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) il cui valore è elevato e permette un più rapido ammortamento dell'impianto.
L'azienda tedesca AKM Industrieanlagen GmbH - specializzata nello sviluppo, progettazione e produzione di gruppi frigoriferi ad assorbimento ad ammoniaca - è una delle aziende europee con il maggior numero di installazioni e di ore di funzionamento totalizzate dalle macchine fornite, in particolare quelle alimentate da calore a bassa temperatura <100°C.
AKM ha investito in attività di ricerca e sviluppo grazie alle quali le macchine sono altamente efficienti, resistenti alla corrosione e compatte. Le potenze frigorifere vanno da 30 a 3000 kW ed i rendimenti (COP) variano tra 0,35 e 0,65 a seconda delle condizioni di esercizio. Tutte le macchine sono raffreddate ad acqua e possono essere utilizzate torri a circuito aperto tradizionali senza la necessità di condensatori evaporativi. I chiller AKM sono facilmente adattabili a centrali frigorifere esistenti.
Per garantire affidabilità, robustezza, durabilità ed il minor rischio di perdite, tutte le parti a contatto con l'ammoniaca sono realizzate in acciaio inox, comprese le tubazioni e la strumentazione. Gli scambiatori sono del tipo a piastre circolari completamente saldate ed inserite in un mantello.
In Italia, AKM opera tramite l'ufficio di supporto tecnico-commerciale Baxter Energia di Perugia ed una rete di qualificati centri di assistenza tecnica. Le macchine sono tutte telemonitorate tramite connessione internet.
Massimiliano Santini
International Business Development Manager - Baxter Energia - ms@baxterenergy.com - Tel. 0755055510
- Alisar Kiwan